Nel 2019 i proventi di Palazzo Strozzi a Firenze sono stati 7,5 milioni, di cui 2,9 milioni sono ricavi propri, da vendita di biglietti e bookshop.
Il dato deriva dal rapporto annuale della Fondazione presentato in videoconferenza da cui emerge che l’impatto economico sulla città di Firenze è stato di oltre 44 milioni, di cui circa 37 milioni generati dai 73mila visitatori non locali che si sono recati nel capoluogo proprio per visitare le mostre di Palazzo Strozzi.
«Ripartiamo forti dei risultati raggiunti in questi anni – ha detto il direttore Arturo Galansino – e in particolare l’ultimo anno molto ricco dal punto di vista del programma. Presentiamo un bilancio virtuoso che nel 2019 ha visto mantenere le proporzioni degli anni precedenti: 40 per centro di risorse proprie, 40 per centro di risorse private e soltanto il 20 per centro di risorse pubbliche. Quindi Palazzo Strozzi pesa sempre meno sulle tasse dei contribuenti e produce progetti importanti».
Parlando poi dell’impatto economico del lockdown durato quasi tre mesi, Galansino ha detto che «non avendo la sfera di cristallo dirò a fine anno quanto abbiamo esattamente perso», ma considerato che «nel 2019 abbiamo incassato quasi 3 milioni dai biglietti, in un anno come questo potremmo contare su una parte molto più limitata rispetto al passato. Possiamo stimare una diminuzione di entrate di almeno un milione di euro, forse anche di più. Un danno ingente per il nostro bilancio a cui cercheremo di far fronte».