Prendono il via le attività dell’Osservatorio europeo sui media digitali (Edmo), presso l’Istituto universitario europeo di Firenze. Il progetto finanziato dall’Unione europea, mette insieme fact-checkers, esperti dei media e ricercatori accademici, per analizzare e lottare contro la disinformazione, in collaborazione con le organizzazioni dei media e le piattaforme online.
Tra gli obiettivi di Edmo: avanzare nella conoscenza scientifica sulla disinformazione online, nello sviluppo di servizi di verifica dei fatti, e nel sostegno ai programmi di alfabetizzazione dei media. L’Osservatorio, sarà coordinato dal presidente dell’Istituto universitario europeo, Renaud Dehousse, e supporterà anche le Autorità di regolamento nazionale, promuovendo la condivisione di dati affidabili.
“La disinformazione sta diventando sempre più una minaccia per le nostre società democratiche e dobbiamo combatterla. L’Osservatorio costituisce un elemento importante del nostro approccio: promuove il controllo dei fatti e migliora la nostra capacità di comprendere meglio la diffusione della disinformazione online”, ha evidenziato la vicepresidente della Commissione Ue per i Valori e la trasparenza, Věra Jourová.
“Gli ultimi mesi hanno nuovamente dimostrato il grave e dannoso impatto che la disinformazione può avere sulla nostra salute, società ed economie. L’Osservatorio sarà un importante punto di riferimento per combattere, smascherare, comprendere e analizzare le attività di disinformazione in Europa”, ha aggiunto il commissario per il Mercato interno, Thierry Breton.