Stato di calamità per la laguna di Orbetello, dove nei giorni scorsi decine di quintali di pesci sono morti a causa dell’anossia, ovvero la mancanza di ossigeno nell’acqua, causata dal caldo intenso.
Ieri il presidente della Regione Eugenio Giani ha firmato il decreto che proclama lo stato di calamità per Orbetello, dove la moria dei pesci ha messo in difficoltà sia il settore ittico che quello turistico.
“Ci siamo dati sei mesi di tempo – ha spiegato il presidente Giani – per mettere in campo tutto ciò che la Regione può fare per rimediare alla grave situazione che interessa uno dei luoghi più belli della Toscana, un sito di interesse nazionale”.
Ristori a pescatori e attività danneggiate e interventi strutturali alla laguna
Come ha precisato Giani, la Regione stanzierà per la laguna di Orbetello 1 milione di euro: 350mila euro saranno utilizzati per la rimozione delle carcasse dei pesci morti a causa del surriscaldamento delle acque della laguna, mentre altri 650mila euro andranno ad aiutare con i ristori i pescatori e le altre attività, turistiche e commerciali, danneggiate nel territorio.
“Faremo poi tutti gli interventi strutturali necessari, come ad esempio canali che garantiscano maggiore circolazione delle acque – ha aggiunto Giani – la Regione è impegnata fino in fondo per la tutela della laguna, un ambiente naturale unico al mondo al quale la Toscana guarda con orgoglio.”