A Firenze dal 22 maggio aprono di nuovo al pubblico dopo il lockdown i monumenti del Duomo: prenotando online sul sito dell’Opera del Duomo fino al 31 maggio si potrà entrare gratuitamente.
“Dovremo riorganizzare la nostra attività quotidiana – spiega Luca Bagnoli, presidente dell’Opera di Santa Maria del Fiore – l’esempio forse più importante è il passaggio dal biglietto unico per il complesso monumentale a biglietti per singolo monumento, con prenotazione. Questo ci permetterà di contingentare gli ingressi, e mantenere il distanziamento, anche con accortezze tecniche innovative”. Il riferimento è al dispositivo che sarà fornito ai visitatori, e che una volta indossato segnala vibrando e illuminandosi che è stata superata la distanza minima consentita.
Terminata l’offerta gratuita, i biglietti costeranno 10 euro per il museo, 5 per il Battistero, 15 per la Cupola e sempre 15 per il Campanile di Giotto. Bagnoli ha spiegato che “abbiamo messo prezzi più alti per le salite perché lì la possibilità di accesso è estremamente ridotta”, a causa delle norme sul distanziamento.
Secondo quanto stimato dall’Opera, gli ingressi quotidiani passeranno dai 3.500 con biglietto del 2019 al massimo di 1.000 al Museo dell’Opera del Duomo e 80 sul Campanile di Giotto. Per gli altri monumenti potranno salire in Cupola 304 persone ogni fine settimana (in precedenza 2.600 al giorno); 1.710 in Battistero; 3.750 in Cattedrale (1.500 il venerdì e il sabato e 750 la domenica).
Nel Museo il percorso, per il momento, esclude la visita all’ultimo piano non essendoci la possibilità di creare un itinerario a senso unico. Dal primo giugno gli orari cambieranno e i monumenti e il Museo saranno aperti al pubblico tutti i fine settimana (venerdì, sabato e domenica) e il 24 giugno, festa di San Giovanni patrono di Firenze.
“Per i mesi successivi – afferma l’Opera – gli orari di apertura potranno aumentare progressivamente, in base ai flussi turistici, per poi tornare nel più breve tempo possibile alle aperture precedenti al lockdown (aperti tutti i giorni al pubblico)”.
La Cupola del Brunelleschi rimarrà chiusa al pubblico fino al 18 giugno per lavori di manutenzione all’impianto di illuminazione, sospesi a causa della chiusura per l’emergenza sanitaria. La Cripta di Santa Reparata rimarrà, per il momento, non accessibile al pubblico non essendoci le condizioni necessarie per le visite in sicurezza.