Un open day alla Stamperia Braille per scoprire come viene realizzato un libro scolastico in braille e per entrare in contatto con questa realtà. L’incontro, al quale parteciperanno le studentesse e gli studenti che ricevono i libri di testo stampati in braille, insieme alle proprie famiglie e agli insegnanti è in programma sabato prossimo, 12 ottobre, dalle 10.30 alle 13 presso la sede che si trova in via Nicolodi 2 a Firenze.
“Una struttura – commenta il presidente Eugenio Giani – che rappresenta un’eccellenza della Regione e un punto di riferimento per tante persone che non possono vedere, non soltanto in Toscana ma in tutta Italia. Ringrazio tutto il personale che permette alla Stamperia di continuare a funzionare, i servizi che riesce ad erogare sono fondamentali”.
Stamperia Braille, un presidio sociale
“La Stamperia – aggiunge l’assessora regionale alle politiche sociali Serena Spinelli, che interverrà sabato mattina – è un presidio sociale che svolge molte attività, tra cui quella fondamentale di fornire agli studenti e alle studentesse toscani con disabilità visiva, dalla scuola primaria all’università, i libri di testo trascritti in braille, in modo che possano leggere e studiare al pari e insieme ai propri compagni”.
L’obiettivo principale dell’open day, ha sottolineato Spinelli, è anche quello di aprire un canale di comunicazione con ragazzi, famiglie e insegnanti, per i quali “la Stamperia potrà rappresentare un punto di riferimento per l’intero anno scolastico. Sabato ci concentriamo sulla realizzazione di un libro scolastico in braille, ma in generale sarà un’occasione per tanti per entrare in contatto con questa realtà unica”.
Un incontro sul libro scolastico in braille
Nella mattinata di sabato, nel corso dell’incontro dal titolo ‘Libri in braille da leggere e da studiare’, verrà affrontato il tema del libro scolastico in braille: il processo di trascrizione e le operazioni di stampa, le modalità di insegnamento e di utilizzo di questo fondamentale strumento di studio e di apprendimento, le caratteristiche del libro in braille confrontate alle edizioni “in nero”, il rapporto tra scrittura e lettura in braille e lo sviluppo delle nuove tecnologie.
Oltre all’assessora Spinelli interverranno, tra gli altri, Massimo Diodati, presidente UICI regionale Toscana, Rita Pagani, trascrittrice di libri scolastici, operatori della Stamperia e studenti.
Nel corso della mattinata inoltre si potrà assistere a un approfondimento sulle immagini tattili e prendere parte a una visita guidata della struttura. Grande attenzione sarà data ai più piccoli, con studenti e studentesse più grandi che porteranno la propria testimonianza sugli importanti livelli di autonomia raggiunti anche grazie alla lettura in braille.
