Si era spinto troppo in là e la corrente era forte così ha iniziato ad agitarsi e a chiedere aiuto. Un bambino di 10 anni, nel pomeriggio di domenica scorsa, ha rischiato di affogare nelle acque di Tirrenia: a salvarlo è stata Olivia, un bellissimo bovaro del bernese, cane addestrato per salvataggi in mare dalla Sics-Scuola Italiana Cani Salvamento, insieme al suo conduttore. Il bambino, a causa della forte corrente di ritorno, non aveva più le forze per rientrare a riva e, preso dal panico, ha iniziato a chiedere aiuto. Il pronto intervento di Olivia e Filippo gli ha salvato la vita.
Non è la prima volta che l’intervento dei cani bagnino si rivela fondamentale per salvare vite, soprattutto dei più piccoli. Accade lo scorso 24 agosto, quando salvarono due fratellini travolti dalla corrente.
Il servizio attivo anche quest’estate nel litorale pisano
Fino al 30 agosto, dalle 2 alle 4 unità cinofile saranno sempre operative nelle postazioni allestite nelle spiagge libere a fianco di Bagno degli Americani, gestito dall’Associazione Cineclub Arsenale, e Orange Beach, curata dalla Pubblica Assistenza. Saranno queste le basi dai cui i cani (labrador, terranova, golden retrivier e pastori australiani) – accompagnati da conduttori con brevetto di bagnino e muniti di radio e Vhf per le comunicazioni d’emergenza – presidieranno le spiagge della costa pisana.
Il progetto, attivo per il secondo anno, si chiama “Un can-otto salvagente”, finanziato dal Comune in collaborazione con la società della Salute e svolto a titolo gratuito dai volontari dell’associazione Cani Salvataggio. Il servizio sarà anche l’occasione per diffondere la conoscenza delle principali norme comportamentali di sicurezza in mare, prevedendo un percorso informativo sulle buone pratiche da tenere sull’arenile per il rispetto delle norme di sicurezza balneare, dell’ambiente e i primi soccorsi.
Complimenti anche dalla Regione, con la vicepresidente Stefania Saccardi che dedica un post all’eroina del giorno: Olivia
