Il premio Oscar Oliver Stone, regista di film di culto come Platoon, Nato il 4 luglio, The Doors e Natural Born Killers, in visita agli Uffizi. In jeans e maglietta, il 73enne cineasta americano si è presentato con i familiari in galleria nel primo pomeriggio: il direttore Eike Schmidt lo ha guidato tra le sale alla scoperta dei loro capolavori, a partire dai ritratti dei Duchi di Urbino, passando quindi dalle sale con i dipinti di Leonardo e Michelangelo fino ad arrivare agli spazi, recentemente inaugurati, della pittura fiorentina e veneta del ‘500. Proprio qui, in particolare, Stone ha mostrato grande apprezzamento, oltre che per gli allestimenti, per i ritratti del Bronzino, come l’Eleonora da Toledo, e per il Guerriero con scudiero attribuito a Giorgione.
Qualche giorno fa Oliver Stone ha visitato ad Arezzo gli affreschi di Piero della Francesca nella Basilica di San Francesco. Il regista è stato ospite per alcuni giorni in una tenuta nobiliare sulle colline di Arezzo e non ha voluto mancare una puntata in città per ammirare la Leggenda della Vera Croce, capolavoro assoluto di Piero.
Ai cronisti presenti ha detto di amare molto Arezzo e le sue bellezze artistiche. Nella conversazione Oliver Stone ha comunque parlato anche di cinema dicendo che negli Stati Uniti, i produttori non scommettono più su film che prendono una posizione critica sulla realtà. “È un sistema politico e cinematografico – ha detto – che non funziona e che non lascia libertà di creatività”.