La Toscana delle eccellenze e dell’innovazione si racconta e si mette in mostra. Tocca all’olio stavolta, protagonista di un incontro alla Fieragricola di Verona, nell’ambito delle iniziative organizzate dalla Rete Rurale Nazionale.
Mercoledì 2 marzo, nell’evento dal titolo “Verso la terra del futuro, l’innovazione tra digitale e sostenibilità” saranno presentati i risultati del progetto di innovazione del Gruppo operativo “Olionostrum – Biodiversità e innovazione per un olio EVO di qualità” finanziato dalla Regione Toscana con i fondi del PSR 2014-2022.
“Con la presentazione di questo progetto – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – si vuole ribadire come l’innovazione nel settore agricolo sia per la Regione Toscana priorità per lo sviluppo e per la sostenibilità delle nostre produzioni sia agricole che agroalimentari, una leva fondamentale delle linee presenti e future della politica agricola toscana”.
Durante la quattro giorni veronese, che si svolge dal 2 al 5 marzo, saranno allestiti degli speech corner dove alcuni imprenditori agricoli racconteranno il loro progetto e mostreranno cosa producono le loro aziende, tra questi anche Alessio Rossi, presidente della Rete di imprese “Agricolae Oleum”, nata a seguito dei risultati di “Olionostrum” e futuro gestore del frantoio innovativo frutto del progetto; Nicola Benini, sindaco di Bucine e coordinatore del partenariato “Olionostrum”, e Alessandro Parenti docente dell’Università di Firenze che ha progettato il frantoio.