È stato un fine settimana indimenticabile per il tennis toscano iniziato sabato con la medaglia di bronzo vinta da Lorenzo Musetti nel torneo individuale maschile e culminato domenica pomeriggio con la medaglia d’oro per Jasmine Paolini in coppia con Sara Errani nel doppio femminile. Due medaglie storiche che riportano l’Italia sul podio olimpico cent’anni dopo il terzo posto di Uberto de Morpurgo a Parigi 1924.
Il bronzo di Musetti
Dopo la sconfitta patita dal carrarino in semifinale contro Novak Djokovic, poi diventato campione olimpico, Musetti arriva a disputare il match per il terzo e quarto posto contro il canadese Felix Auger-Aliassime sulla terra rossa dello Stade de Colombes al Roland Garros. Un avversario ostico per Lorenzo, che parte bene nel primo set, un secondo da dimenticare e che finisce in favore del canadese, poi la reazione in un terzo set dove Musetti ha dato tutto, senza mai mollare. Alla fine dopo due ore e 15 minuti, la partita si chiude per 6-4 1-6 6-3 in favore del toscano e scoppia la festa. Il podio olimpico del torneo di tennis maschile è stato poi completato dall’oro di Djokovic che ha sconfitto in due set lo spagnolo Carlos Alcaraz.
“Tre mesi fa pensavo che scherzassero se me l’avessero detto, sto vivendo un sogno, un momento bellissimo della mia vita e della mia carriera. Mi merito questa medaglia, quest’anno ho già fatto quattro finali e non ho mai vinto un titolo e da queste Olimpiadi è arrivato un regalino. Durante questa manifestazione non ho mai mollato, arrivato in semifinale speravo in un altro colore della medaglia, ma ho imparato la lezione e ho reagito“.
Parole di elogio e di soddisfazione del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, per la medaglia di bronzo conquistata da Musetti: “Si tratta di un successo straordinario, storico, che dimostra ancora una volta quanto ricco sia il nostro movimento sportivo”, afferma il presidente Giani. “La Regione, con grande soddisfazione, si congratula con lui per aver portato in alto il nome della Toscana. Tra l’altro la sua è la seconda medaglia di sempre di un tennista italiano ai Giochi olimpici”.
L’oro di Paolini
Mentre ancora stavamo festeggiando il bronzo di Musetti, la coppia Errani-Paolini arriva in finale per l’oro contro le russe Mirra Andreeva e Diana Shnaider, presenti a Parigi come atlete neutrali. Le azzurre, che partivano come favorite alla vigilia grazie anche alla finale già disputata sulla stessa terra al Roland Garros, hanno un inizio da dimenticare, sono contratte, sbagliano tanto, sentono il peso del grande appuntamento e così il primo set va alle russe. Poi anche in questo caso, come abbiamo visto con Musetti nel terzo set, arriva la reazione, la determinazione e la voglia di vincere. Il match cambia faccia e il secondo set va alle azzurre. La medaglia si decide così al super tie-break che prende subito la via di casa Italia. Alla fine le azzurre si aggiudicano l’oro per 1-6, 6-2, 10-7.
“È stato difficilissimo – racconta la Paolini -. Io ero entrata molto tesa e facevo fatica, poi un pochino la tensione è andata via e abbiamo iniziato a giocare meglio. Ho iniziato a sorridere di più e a mandare via la tensione, mi sono sciolta. È stata dura ma siamo contentissime. Veramente un’emozione unica”.
Grande festa a Bagni di Lucca, paese di origine di Jasmine Paolini, dove, per l’occasione, era stata organizzata la visione collettiva della finale del teatro Accademico. Tra i presenti anche il presidente Giani che ha commentato così la vittoria: “Jasmine rappresenta il meglio della Toscana: determinazione, talento e radici profonde nella nostra amata terra. Il suo successo è un faro di ispirazione per tutti noi, dimostrando che con impegno e passione si possono raggiungere vette straordinarie. Grazie, Jasmine, per aver portato il nome della Toscana sul podio più alto e per averci reso così orgogliosi”. Anche il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, si è congratulato con le azzurre: “Jasmine Paolini e Sara Errani ci portano sul tetto del mondo nel doppio femminile. Un’altra medaglia per l’Italia nel tennis, stavolta d’oro. Una bellissima favola a coronamento di una stagione stupenda! Con Jasmine Paolini, nata a Bagni di Lucca, la Toscana conquista il suo primo oro olimpico a Parigi! Grazie Jas! Grazie Sara! Vi aspettiamo in Toscana per festeggiare insieme!”