Pochi giorni al via della seconda edizione delle Olimpiadi e Paralimpiadi della Città Metropolitana. Da lunedì 5 e per tutto settembre ragazze e ragazzi dai 14 ai 19 anni si confronteranno con oltre 30 sport, con gare ed esibizioni in tutta la provincia di Firenze.
La seconda edizione di Olimpiadi e Paralimpiadi, sull’onda dell’entusiasmo e dei risultati dell’anno scorso, ha registrato tantissime nuove adesioni. “Abbiamo messo in campo un’edizione più completa, ci saranno molti più sport: 31 contro 12. Un grande successo, con un plauso alla Città Metropolitana che ha fortemente creduto in questo progetto – sottolinea Marco Ceccantini, presidente di Uisp Unione Italiana Sport Per tutti Firenze, organizzatrice della manifestazione – Non ci saranno solo atleti agonisti, sarà l’occasione per veicolare lo sport a 360 gradi, anche con momenti culturali e convegni, dove parleremo dello sport come mezzo sia per raggiungere il benessere psicofisico sia per promuovere la mobilità leggera. È un evento che vogliamo far diventare un appuntamento fisso negli anni, unendo sport, cultura, svago e proselitismo verso chi non fa attività fisica”.
Quest’anno la cerimonia di apertura sarà itinerante: la fiaccola olimpica partirà infatti lunedì 5 settembre alle 16.15 dal Parco dei Renai di Signa con i tedofori che si dirigeranno verso Firenze per poi cedere il testimone a una pattuglia di bambini per l’ultimo tratto e l’ingresso in piazza della Signoria. Qua ci sarà l’accensione del braciere sull’Arengario di Palazzo Vecchio e la lettura del Giuramento olimpico, con cui si alzerà il sipario sull’edizione 2022.
Atto conclusivo, invece, venerdì 30 settembre a Montespertoli, con le premiazioni precedute da esibizioni di danza sportiva e di tennisti paralimpici.
“È una vetrina importante per dare visibilità a tutte le discipline, comprese quelle che solitamente appaiono meno – aggiunge Domenico Lapenta in rappresentanza del Coni fiorentino – Ed esalta la funzione dell’area metropolitana nel fare da catalizzatore riunendo tante realtà per valorizzare lo sport come elemento educativo, di primaria importanza specialmente per i giovani e soprattutto in un momento come questo”.
E a proposito di ruolo educativo e aggregante, tra le principali novità della seconda edizione l’inserimento anche nel titolo dello sport paralimpico. “Quello che avverrà a settembre con i Giochi Olimpici e Paralimpici della Città Metropolitana di Firenze è ciò che ogni atleta paralimpico sogna da sempre, che Giochi Olimpici e Paralimpici si svolgano contemporaneamente – sottolinea Alessio Focardi, delegato Cip per l’area metropolitana di Firenze – Ritengo e spero che possa essere un segnale anticipatore, a livello locale, di un cambiamento a breve anche a livello mondiale”.
Se gare ed esibizioni sono riservate a ragazze e ragazzi dai 14 ai 19 anni, i più piccoli avranno modo di divertirsi e cimentarsi in tante discipline, in una tre giorni ad hoc al Parco delle Cascine, dal 22 al 24 settembre, dove sarà allestito lo Sport Village.
Per gli studenti dagli 11 a 14 anni ci saranno dimostrazioni e prove pratiche insieme a istruttori specialisti (Sport anch’io), mentre per i bambini delle Primarie sono previste attività di educazione al movimento (Io corro, tu salti, noi giochiamo).
“Questa manifestazione è un’opportunità per sviluppare e rafforzare il rapporto fra sport e scuola, una relazione non sempre facile; è uno dei temi su cui stiamo lavorando maggiormente – conclude Rosario Carubia, referente di Educazione fisica dell’Ufficio scolastico provinciale – Con l’evento alle Cascine e attraverso i concorsi grafici e tematici andiamo nella giusta direzione, per far dialogare due mondi che dovrebbero viaggiare in simbiosi e invece non sempre vanno pienamente d’accordo”.
Numerose anche le iniziative collaterali, a partire proprio dal doppio concorso a tema, organizzato in collaborazione con Ufficio scolastico provinciale e Associazione nazionale Atleti olimpici e Azzurri d’Italia, l’uno grafico (Dipingi il tuo sport) e l’altro scritto (I valori sociali dello sport) rivolti rispettivamente agli studenti delle Secondarie di I e II grado.
E ancora, allo Sport Village la mostra Campioni nella memoria – Storie di atleti deportati nei campi di concentramento, promossa dall’Unione nazionale veterani dello sport di Firenze.
Per concludere il vasto programma anche due convegni tematici: Sport e mobilità con un approfondimento sulla ciclopista sull’Arno venerdì 16 settembre alle 17.30 a Villa Demidoff (Vaglia) e Quale sport nel futuro, dedicato alla riforma dello sport che dovrebbe entrare a regime dal prossimo gennaio, in programma sabato 17 alle 9.30 nella sede della Facoltà di Agraria di Firenze a Piazzale del Re.