Da giovedì 9 a domenica 12 giugno Officina Giovani a Prato ospiterà l‘Off Tune Festival con ospiti italiani e internazionali tra cui: Thurston Moore, Dinosaur Jr, Black Lips, Sick Tamburo e IOSONOUNCANE, oltre a King Hannah, Serena Altavilla, Appalooosa e molti altri.
Sarà un “vero festival”, dove si arriva alla mattina/pomeriggio e si esce a tarda sera con 20 band, due palchi, area kids, mercato vintage e vinili, food&drink di qualità.
Non manca un omaggio al CENCIO’S, storico live club pratese, a cui sono dedicati una mostra fotografica e un after-show sabato 11 giugno.
L’accesso al main stage sarà a pagamento ma sarà totalmente gratuito l’ingresso alle altre aree del festival compreso il palco 2 dove suoneranno: Sick Tamburo, Grinta, Djeco, Astrogang, Stoner Kebab, Cane di Goya, Horse Lords, Teorusso, Caveiras, Alfatec, Muscle Worsjip, Morgana.
I concerti dell’Off Tune Festival
Off Tune Festival prenderà il via giovedì 9 giugno. Headliner della serata i leggendari Dinosaur Jr. nome di culto della scena indie americana degli anni ’80, combinano un sound unico, sguaiato e rumoroso, con momenti di accattivante melodia che ha ispirato musicisti a ogni latitudine. L’opening act è nel segno dei livornesi Appaloosa e del loro funk noise.
Sempre giovedì 9, sul palco due, a ingresso libero, troveremo due ottime band toscane, Djeco (ore 19) e Astrogang (ore 23,45). Chiude il dj set a cura di Santavalvola e Millesseidischi.
Cofondatore dei Sonic Youth e icona dell’alt-rock, Thurston Moore sarà in concerto venerdì 10 giugno. Una carriera costellata da tante collaborazioni – da Yoko Ono a John Zorn, da Bobby Gillespie a David Toop – pubblicazioni da solista, progetti e impegno per i diritti civili che ne fanno uno degli artisti più eclettici e ispirati. Sul palco sarà affiancato da Debbie Googe (My Bloody Valentine) al basso, James Sedwards alla chitarra (Nought) e Jem Doulton alla batteria.
Saranno della serata anche i King Hannah, fenomenale duo proveniente da Liverpool, incoronato “next big thing” della scena britannica, tra dream rock e atmosfere low-fi. La cittadella del festival aprirà alle 18,30 – ingresso libero – da non perdere i live di Cane di Goya (ore 19) e, in chiusura di serata, (ore 23,45) degli Horse Lords, quartetto di Baltimora gravitante in orbite post-minimaliste.
Sabato 11 giugno sarà una delle ultime occasioni per vedere dal vivo IOSONOUNCANE, cantautore e produttore che ha spostato il baricentro della musica italiana verso l’elettronica e la sperimentazione. In apertura la voce ispiratissima e le trame raffinate di Serena Altavilla.
Sul palco 2, a ingresso libero, i Sick Tamburo (ore 23,45) con un live quasi antologico, il post punk dei MÜSCLE WÖRSHIP (ore 18) e i toscani Caveiras (ore 17) e TeoRusso (ore 16). Chiude, sempre a ingresso libero, la Cencio’s Night.
I Black Lips saranno gli special guest di domenica 12 giugno. Prima di loro i Bob Vylan, duo londinese tra rap, punk-hc, grime, trap e rap-rock su strofe ad alto contenuto sociopolitico. Sul palco due, ingresso libero, il rapper Grinta (ore 19), il punk/hardcore degli Alfatec (ore 18), il doom degli Stoner Kebab (ore 17) e i Morgana (ore 16).
Off Tune Festival è un progetto a cura di A-live, Santa Valvola Records e Ass. South Park, con il contributo e la collaborazione del Comune di Prato e Officina Giovani.
I biglietti (22 euro, escluso sab 11/6, 25 euro) sono disponibili su www.dice.fm, abbonamento alle 4 serate 66 euro.