È stato presentato in Comune a Livorno, alla presenza del presidente della Regione Eugenio Giani e del sindaco Luca Salvetti, il progetto che si è aggiudicato l’appalto da 195 milioni di euro del nuovo ospedale di Livorno nelle aree dell’ex stabilimento Pirelli.
“Oggi a Livorno si concretizza l’investimento più rilevante e più significativo della legislatura per quanto riguarda la sanità. L’affidamento allo studio RossiProdi di Firenze del progetto per il nuovo ospedale della città è un’ottima notizia, in particolar modo per le caratteristiche architettoniche che avrà la nuova costruzione – ha detto il presidente Giani -. Disporremo di un gruppo di lavoro molto qualificato guidato dal professor Rossi Prodi, docente universitario molto noto e da sempre uno dei massimi esperti dell’architettura sociale a livello nazionale”.
Giani ha commentato l’individuazione del vincitore del concorso di progettazione, lo studio RossiProdi di Firenze (Politecnica Ingegneria ed architettura, Prodim, Land Italia, Arch. Massimo Moglia, Geol. Giorgio Della Croce).
“Lo studio RossiProdi – ha continuato il presidente – ha costruito ospedali, insediamenti sociali, educativi e di istruzione in Toscana e in tutta Italia. Si tratta di un nome molto autorevole che in questo caso ha progettato un insediamento capace di immaginare una nuova urbanistica a Livorno. In particolare valorizzando l’asse che comprende anche le Terme del corallo, presto restituite alla città, il Cisternone, e l’area, adesso degradata, dell’ex fabbrica Pirelli”.
“Si tratta di un gruppo di progettazione di grande prestigio – ha detto Giani – l’architetto Fabrizio Rossi Prodi che oltre a essere docente considerato sul piano dell’architettura sociale all’università di Firenze è persona che possiamo vedere in tanti progetti realizzati in Toscana, quindi persona sperimentata e di grande capacità. Il profilo del nuovo ospedale di Livorno da un punto di vista architettonico lo potremo definire del razionalismo umanistico. Di conseguenza penso che sia stato un percorso che è stato seguito con la dovuta cura e che ci porta oggi ad avere una scelta progettuale di grande importanza. Il finanziamento è di 195 milioni impostato qualche anno fa che la Regione ha difeso con le unghie e con i denti”.
Un progetto che ha sottolineato Maria Letizia Casani, direttore generale della Asl Toscana Nord ovest, “si inserirà perfettamente, con architetture di pregio, soluzioni innovative e in continuità con il vecchio ospedale, all’interno del parco Pertini, valorizzandolo”.
Anche il sindaco Salvetti ha sottolineato l’importanza del progetto respingendo tutte le critiche ricevute. “Non si tratta di un ospedalino, come qualcuno in città ha provato a sostenere ma è un ‘signor’ ospedale dimensionato per quello che serve a una città delle dimensioni di Livorno, ed è francamente molto bello – ha detto -. L’altro aspetto è l’integrazione con il parco Pertini che non verrà smembrato come dicevano alcuni ma viene arricchito di una parte in più e con la soluzione di un laghetto è un terrapieno che secondo me è molto intelligente”.
Il 4 settembre ci sarà un evento nel corso del quale il progetto verrà presentato alla città con i professionisti e gli addetti ai lavori.
“Oggi abbiamo fatto il primo passo – ha detto invece Casani ringraziando il lavoro della commissione che ha anticipato i tempi della scelta – Da settembre a dicembre ci sarà il processo di partecipazione tra tutte le parti cittadini associazioni ma soprattutto i nostri dipendenti che devono lavorare su un ospedale che sia funzionale alle nostre esigenze e a quelle del paziente. Da gennaio a seguito dei report inizierà il lavoro sulla progettazione definitiva da parte del vincitore che si chiuderà a ottobre 2024. Si comincerà a lavorare entro giugno 2025 con la chiusura dei lavori salvo imprevisti nel 2028″.