Più alberi e spazi verdi intorno alle scuole, vicino alle zone industriali e un corridoio tra Arno e Piana Fiorentina. Si parla di 6.800 nuove alberature capaci di catturare 16mila tonnellate di Co2. Sono i tre progetti di riforestazione presentati dalla Città metropolitana di Firenze e approvati dal ministero della Transizione ecologica per un finanziamento totale di quasi 1,5 milioni di euro.
Didattica verde, polmoni per le aree industriali e un corridoio ecologico
Si chiama “Didattica verde” ed è il progetto che prevede, grazia al finanziamento di 490 mila euro, la piantumazione di piante e arbusti intorno a 10 istituti scolastici della Città Metropolitana di Firenze e dislocati nelle aree della Piana Fiorentina, Mugello, Alto Valdarno, Area Empolese. Si prevede di piantare 763 alberi oltre a 1630 arbusti su una superficie complessiva di 3.2 ettari. In 40 anni saranno catturate dal verde ben 1580 tonnellate di anidride carbonica.
Un corridoio ecologico fra Arno e Piana fiorentina, finanziato con 500 mila euro, nelle aree delle Carpugnane, Mantignano e Parco dei Renai, rispettivamente nei comuni di Calenzano, Signa e Firenze e prossime agli stagni della Piana Fiorentina, riconosciuti di interesse comunitario. Per questo progetto si prevede di piantare 1271 alberi oltre a 1500 arbusti su una superficie di 4.7 ettari. Grazie al progetto in 40 anni saranno “catturate” 3010 tonnellate di Co2.
Verrà invece creato un vero e proprio polmone verde in prossimità di zone industriali nei comuni di Empoli e Montelupo Fiorentino. Con un finanziamento di 500 mila euro verranno piantati 4800 alberi su una superficie di 6.7 ettari. In questo caso si attende uno “stoccaggio” di CO2, in 40 anni, di 12.000 tonnellate.
L’obiettivo, secondo le parole del sindaco, Dario Nardella è di diventare una “metropoli ecologica, capace di ripensare il territorio e anche di ridisegnare, come con questi tre progetti, le sue aree”.
