Ritrovare gli insegnamenti di Don Lorenzo Milani, il suo spirito riformista, la sua capacità di parlare a tutti, soprattutto i più deboli. A Barbiana, il 3 settembre, torna l’attesa marcia che anno dopo anno rafforza il messaggio del parroco che ha segnato un’epoca e che è diventato simbolo universale, come sottolineato dalla presidente della Commissione europea Ursula Vor der Leyen che fece del famoso “I care” il motto dell’Europa.
“La Pace. Tra non violenza e resistenza” è così il tema della 21esima edizione della “Marcia a Barbiana” che si terrà a Vicchio sabato 3 settembre e che è stata presentata nella Sala Pegaso di palazzo Strozzi Sacrati dal presidente della Toscana insieme al sindaco di Vicchio, al presidente dell’istituzione culturale don Lorenzo Milani, all’associazione Gruppo Don Lorenzo Milani di Calenzano e al vice presidente del Consiglio.
Il cammino fino alla chiesetta di Barbiana rappresenta un punto di riferimento importantissimo per tutti, ha ricordato il presidente della Toscana che invita tutti a partecipare. Don Milani morì 55 anni fa e nei 40 anni in cui visse lasciò, come spiega sempre il presidente, un segno inconfondibile: figura di riferimento nei valori cattolici, con un impostazione riformista, sollecitava la chiesa perché potesse raggiungere i cuori, i sentimenti, la spiritualità delle persone con quell’autenticità che il messaggio cristiano vuole.
Fu relegato in una chiesa di montagna, difficile da raggiungere, ma proprio da lì partì il suo messaggio ancora più potente e innovativo perchè seppe offrire riferimenti e messaggi di straordinaria modernità per la didattica e l’obiezione di coscienza.
Il programma della marcia
Il 3 settembre il ritrovo è in piazza Giotto alle 8,30. Sono previsti i saluti del sindaco, del parroco e dei rappresentanti delle associazioni partecipanti. Alle 9 la partenza per raggiungere a piedi o con bus navetta il lago Viola, luogo del raduno, per poi, alle 10.30, incamminarsi verso la piccola località di Barbiana, fino alla chiesetta e la canonica dove il priore dette vita alla “scuola di Barbiana”.
Qui, alle 11,30, dopo i saluti istituzionali e dei presidenti della Fondazione Don Lorenzo Milani, dell’Istituzione culturale Don Lorenzo Milani e dell’associazione di volontariato Gruppo Don Lorenzo Milani di Calenzano, ci sarà una riflessione del presidente del Comitato per il centenario della nascita di Don Lorenzo Milani e di Mons. Giovanni Paccosi, Vicario per la Pastorale della Diocesi di Firenze e Presidente del Comitato diocesano Don Lorenzo Milani.
I preparativi per l’anniversario dei cento anni di Don Milani
Il prossimo anno saranno infatti 100 anni dalla nascita di don Milani (nacque il 27 maggio del 1923) e la Regione insieme al Comune di Vicchio sta pensando ad eventi e iniziative. Si sta costituendo anche un comitato istituzionale con Regione, Città Metropolitana e Comune di Firenze, Comuni di Vicchio, Calenzano e Montespertoli, mentre è già nato un comitato tecnico-scientifico la cui presidente interverrà alla marcia.