È un Vino Nobile di Montepulciano da 4,5 stelle (su 5), quello che entra in commercio quest’anno e relativo alla vendemmia 2021, come ha annunciato oggi il Consorzio nel corso dell’Anteprima 2024, che si è conclusa oggi nella Fortezza della cittadina poliziana.
“Trenta anni di storia di questo evento che quest’anno si è rinnovato e ha avuto un particolare successo, sia nella parte dedicata agli operatori, poi quella per la stampa internazionale e nazionale alla quale siamo tornati ad annunciare la valutazione dell’annata, da quest’anno però quella in commercio e non l’ultima vendemmia – ha spiegato il presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Andrea Rossi – ora continuiamo per il 2024 a raccontare al mondo la storia del nostro vino, che è il valore che ci contraddistingue e che fa la differenza.”
Un documento del 1776 racconta l’origine del “Nobile”
Oggi per l’occasione è stato presentato per la prima volta al pubblico un documento che attesta l’origine dell’appellativo Nobile legato al vino a Montepulciano, che risale al 1766.
Grazie a uno studio condotto dalla Società Storica Poliziana si è arrivati a questo ritrovamento d’archivio. Il territorio di Montepulciano è noto per la produzione di vino fin dall’antichità etrusca, come attestato da importanti ritrovamenti archeologici. Le tracce documentarie e bibliografiche, già dal medioevo, evidenziano l’importanza che rivestì l’enologia per la città, e riferiscono che il periodo di maggior fama fu quello dei secoli dal sedicesimo al diciottesimo, al termine del quale si trovano le tracce del binomio “Vino Nobile”: il primo documento che lo attesta è del 1766 e proviene dall’archivio dei Gesuiti di Montepulciano, oggi all’Archivio di Stato di Firenze.
Il termine “Nobile” fu associato ad una tipologia di prodotto non del tutto nuova, ma rappresentò comunque una tappa fondamentale nel percorso enologico poliziano che vide protagonisti proprio i padri della compagnia di Gesù.
2021: un’annata eccellente
Il punteggio attribuito alla annata del 2021, presentata alla stampa proprio in occasione dell’Anteprima, è di 4,5 stelle su 5. I vini del 2021 presentano colori molto decisi, profumi intensi dominati da sentori di frutta matura e una notevole struttura caratterizzata da abbondante tannicità e buona acidità.
Il 2023 è stato un anno di ulteriore crescita in valore per il mercato del Vino Nobile di Montepulciano. Dall’anno della pandemia è in continuo sviluppo il mercato interno che cresce nei numeri. Per quanto riguarda l’export lo scorso anno ha rappresentato il 66% (negli anni passati si era arrivati al 78%), mentre il restante 34% viene commercializzato in Italia. Continua la tendenza di crescita degli ultimi anni la vendita diretta in azienda che nel 2023 ha ormai superato il 30%.
Premiato Cucinelli per la sostenibilità etica
Oggi inoltre è stato consegnato il premio GrifoNobile per la sostenibilità etica 2024 all’imprenditore della moda Brunello Cucinelli, presente all’Anteprima. “La bellezza e l’armonia sono i valori che dobbiamo perseguire per continuare a contraddistinguerci in qualità: noi abbiamo i migliori artigiani, i migliori agricoltori, i migliori viticoltori e dobbiamo ritornare a dare più valore alla persona, solo così le nostre imprese potranno continuare a crescere ed essere un modello in tutto il mondo”, ha detto Brunello Cucinelli ritirando il premio.