Nei giorni festivi del 25 aprile e 1 maggio alcune attività commerciali potranno rimanere aperte: si tratta degli esercizi che somministrano somministra alimenti e che potranno vendere per asporto, delle edicole (limitatamente alla vendita dei prodotti editoriali) e ancora di farmacie e parafarmacie.
L’ordinanza n. 41 del 22 aprile, infatti, ha previsto l’apertura soltanto per gli esercizi di somministrazione di alimenti, escludendo però gli esercizi che somministrano bevande o, nel caso somministrino entrambi, ha limitato la possibilità di vendita per asporto soltanto agli alimenti.
Il che significa che potranno vendere cibi da asporto ristoranti, attività artigiane alimentari quali, ad esempio rosticcerie, piadinerie, friggitorie, gelaterie, pasticcerie, pizzerie al taglio e simili. Potranno fare vendita per asporto anche gli alberghi con ristorante, se abilitati alla somministrazione al pubblico.
Obbligo di chiusura invece per tutti gli altri esercizi commerciali, sia di vicinato che di medie o grandi strutture di vendita, compresi i supermercati e i centri commerciali anche se potranno effettuare la consegna a domicilio.
