Fra qualche anno cittadini e turisti potranno tornare a spostarsi per la città di Pisa a bordo di imbarcazioni lungo l’Arno. Questo è l’obiettivo del progetto che è stato presentato dall’amministrazione comunale per partecipare al bando “Italia City Branding 2020” che raccoglierà le proposte progettuali tra cui selezionare 20 città pilota con le quali attuare un piano di investimenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Verso una nuova Via d’Acqua
Il Comune di Pisa ha presentato un progetto che prevede la creazione di una nuova “Via d’Acqua” lungo il tratto del fiume che va dalla foce fino al confine comunale per un percorso di 18,7 km, a cui si aggiunge la realizzazione di infrastrutture specifiche dedicate al turismo “Fluvestre”. La navigazione in sicurezza sarà garantita grazie al dragaggio della barra di foce, del fiume stesso, il posizionamento di segnaletica sulle sponde, di galleggianti di orientamento per un percorso garantito, e lo sviluppo di un nodo turistico con offerte differenziate.
Scoprire in barca il Parco di San Rossore
Il progetto mira a valorizzare anche la parte naturalistica dell’Arno. Più nel dettaglio si tratta di rendere navigabile il fiume partendo dalla foce, dove sono già presenti 2.500 posti barca e molte attività commerciali, risalendo il fiume lungo l’area del Parco Regionale di San Rossore Migliarino Massaciuccoli, dove verrebbero creati 6 attracchi con pontili galleggianti come sistema alternativo di accesso al Parco e al circuito pedonale-ciclabile in località Cascine Nuove. A questa via lungo il fiume si andranno a collegare percorsi naturalistici a terra per escursioni guidate o autonome alla scoperta del Parco.
Tratto cittadino dell’Arno
Nel tratto in cui il fiume percorre la città di Pisa, il progetto prevede di implementare gli approdi esistenti con un nuovo scalo alla Cittadella Vecchia, che permetta l’accesso e la fruibilità al circuito museale-culturale che si affaccia sulle sponde del fiume (Museo delle Antiche Navi, Palazzo Reale, Museo nazionale di San Matteo, Centro SMS, Giardino Scotto, Museo della Grafica), e di raggiungere agevolmente Piazza dei Miracoli.
Gli approdi permetterebbero la realizzazione di una vera e propria “promenade fluviale”, con accesso alle numerose attività distribuite lungo il suo percorso e alle attrazioni vicine. Il progetto prevede la creazione di un servizio di barche o battelli che offrano un trasporto fluviale stabile con la possibilità di mini-crociere con circuiti a tema: museali, culturali, naturalistici. Sugli approdi verrebbero inoltre installate 8 colonnine di ricarica e-boat, a sostegno dello sviluppo di una mobilità alternativa ed eco-sostenibile. È previsto anche lo sviluppo di attività di noleggio di piccole imbarcazioni elettriche o ibride. Verrebbero infine installate presso gli scali 6 infopoint turistici multimediali attraverso i quali sarà possibile accedere alle informazioni della città.
I prossimi passi
Il progetto proposto verrà condiviso con la Regione Toscana mediante uno specifico “Accordo di Programma” dove il soggetto attuatore sarà il Comune di Pisa insieme alla società in house Navicelli S.r.l. e in collaborazione alla società Pisamo srl. Poiché il prodotto turistico finalizzato alla realizzazione di un City Branding pisano ha un valore sistemico ottenuto dall’interazione tra più attori, il progetto prevede il coinvolgimento di tutti gli enti, istituzioni territoriali e associazioni di categoria cittadine, in modo da raggiungere l’obiettivo della navigabilità dell’Arno in tempi rapidi e attraverso una progettualità più possibilmente condivisa.
Il costo del progetto ammonta a un importo complessivo di 2.559.182 euro, se il Comune di Pisa risulterà vincitore del bando una parte sarà finanziata tramite questi fondi statali. Per quanto riguarda le tempistiche previste per la realizzazione del progetto si stimano pari a 3 anni e 7 mesi totali.