Per chi vuole vivere un Natale all’insegna della solidarietà sono tante le iniziative in Toscana per donare qualcosa a chi ne ha bisogno, acquistando i regali nei mercati di beneficenza o prodotti dolciari natalizi il cui ricavato viene devoluto a una giusta causa.
I mercatini natalizi solidali
A Firenze da oggi a domenica 4 dicembre torna Nataleperfile, il suggestivo mercato natalizio organizzato per raccogliere fondi in favore di FILE (Fondazione Italiana di Leniterapia) e dell’assistenza ai malati gravi e alle loro famiglie. Giunto alla sua 19esima edizione, Nataleperfile viene ospitato a Palazzo Corsini sul Lungarno, con orario 10-19. La scelta espositiva è molto variegata per regali di Natale solidali: dall’abbigliamento agli articoli di design e biancheria per la casa, dai gioielli all’enogastronomia, con uno spazio dedicato al vintage. Gli espositori devolvono parte del ricavato delle vendite a sostegno di File e si potranno acquistare i panettone e pandori realizzati appositamente da Corsini Biscotti.
Sempre a Firenze il 3 e 4 dicembre nel chiostro di Palazzo Capponi, in Borgo San Frediano, si tiene il Christmas Market della Croce Rossa Italiana, la principale fonte di finanziamento per le attività di assistenza sul territorio fiorentino. È grazie a questo sostegno, infatti, che i volontari della Croce Rossa di Firenze possono supportare i circa 1800 famiglie, indicate dal servizio sociale del Comune, che versano in condizioni di bisogno, con viveri, medicine e vestiti. Grazie alle donazioni dei marchi dell’alta moda nel mercatino si troveranno creazioni di brand come Angela Caputi, Lorenzo Villoresi Profumi, Salvatore Ferragamo e molti altri.
Anche l’Associazione Tumori Toscana presenta tante proposte natalizie per raccogliere fondi per le cure e l’assistenza domiciliare ai malati di tumore e alle loro famiglie. Fino al 20 dicembre i volontari saranno nelle principali piazze di Firenze, Prato e Pistoia per proporre, a fronte di una piccola offerta, i prodotti della campagna di Natale. Tante idee regalo per tutti i gusti, dalle classiche stelle di Natale ai pandori.
Torna anche il tradizionale appuntamento con i Mercatini di Natale dell’Att che si svolgeranno sabato 3 e domenica 4 dicembre a Firenze presso Palazzo Degli Affari e sabato 17 e domenica 18 dicembre a Pratopresso l’Officina Giovani. Tanti, come sempre, i nomi delle grandi griffe presenti ma ci sarà spazio anche per creazioni artigianali di gioielli e oggettistica e non mancherà un vasto reparto enogastronomico per i più golosi.
Panettoni speciali e giocattolo “sospesi”
Anche il panettone può essere solidale. Nei supermercati Coop.fi in questi giorni è in vendita un panettone da tre chili firmato da Luisanna Messeri, cuoca e food blogger: acquistandolo si potrà contribuire al progetto della Fondazione Casa Marta per la costruzione di una struttura pediatrica che possa accogliere, insieme ai familiari, i bambini che necessitano di cure palliative e assistenza medico infermieristica. La ricetta del panettone è quella tradizionale, con uvetta e canditi, ma rivisitata da Messeri con le uvette ammollate nel Vinsanto di Tiberio, prodotto nel Chianti, e al sale di Volterra.
Un altro dolce natalizio speciale arriva dalla Fondazione Monasterio, che presenta il “Panettone del cuore“, che fa bene almeno due volte: è un piacere mangiarlo e acquistandolo si dà un prezioso contributo alla ricerca per la cura del cuore.
La Monasterio, infatti, si prende cura del cuore di tutti, ad ogni età, ma non c’è cura senza ricerca, che la fondazione porta avanti nell’Ospedale del Cuore di Massa e nell’Ospedale San Cataldo-Cnr di Pisa. Le vendite del “Panettone del cuore”, che ha un impasto interamente fatto a mano dal Panificio Drago, serviranno a portare avanti questo impegno.
Infine per i bambini più bisognosi torna a Firenze “Giocattolo Sospeso”, l’iniziativa solidale che permette di acquistare in uno dei negozi che aderiscono al progetto un gioco che poi andrà in regalo ai bimbi delle famiglie in difficoltà. In questi negozi, infatti, chiunque vorrà potrà donare un balocco e lasciarlo “sospeso”: verrà ritirato e consegnato ai destinatari attraverso associazioni di volontariato, coordinate dal Comune. Così sarà un Natale più felice per tutti.
