Tradizionale scambio di auguri di Natale, con i presidenti del Consiglio e della Giunta regionale, Antonio Mazzeo ed Eugenio Giani nella sede dell’assemblea toscana. Presenti anche consiglieri regionali, membri dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, il presidente del Corecom, la Difenditrice civica e la Garante dell’Infanzia e dell’adolescenza. Agli auguri ha partecipato anche il sindaco di Firenze Dario Nardella.
Mazzeo: che il 2024 sia un anno di ripresa
“Oggi siamo qui per fare gli auguri a tutte le istituzioni, ma anche alle cittadine e ai cittadini della Toscana – ha affermato il presidente dell’Assemblea legislativa Antonio Mazzeo – quello che si sta per concludere è stato un anno complesso per tutti noi, il primo vero anno post pandemia, che purtroppo non ha visto terminare la guerra in Ucraina e che ha segnato l’inizio del conflitto israelo-palestinese. Sono vicende che possono sembrare lontane, ma che hanno un impatto sulla nostra vita di ogni giorno”.
“Il mio è un augurio di un sereno Natale, da vivere con le famiglie – ha continuato Mazzeo – ma soprattutto di un buon inizio del prossimo anno, che sia un anno di ripresa anche dal punto di vista lavorativo, perché la dignità del lavoro deve essere la stella polare del nostro impegno. Alle cittadine e ai cittadini della nostra regione dico che con le risorse che l’Europa ha messo a disposizione quello che verrà sarà un anno di vera ripartenza per la Toscana”.
Lo scambio di auguri è stato anche un momento “per ribadire quanto sia importante lo spirito di proficua collaborazione tra istituzioni”. “Per governare una regione complessa come la nostra – ha concluso Mazzeo – è necessario che ognuno faccia la propria parte. E noi vogliamo continuare a lavorare ponendo sempre al centro l’idea che ogni scelta, anche se complessa, deve essere fatta per il bene delle cittadine e dei cittadini della nostra regione”.
Giani: la Toscana esce dalle emergenze con spirito di squadra
“Siamo arrivati al terzo anno di legislatura e abbiamo dovuto convivere con la pandemia, la guerra e l’alluvione – ha esordito il presidente della Regione Eugenio Giani – la speranza è che la Toscana possa convivere meno con le emergenze e più con le prospettive che si merita”.
“Devo dirvi però che nelle emergenze la Toscana riesce a venire fuori con spirito di squadra e compattezza – ha continuato Giani – ed è proprio allo spirito di squadra che ci sentiamo di dover fare appello, perché la collaborazione istituzionale consente di ottenere risultati a beneficio dei nostri cittadini. Le decisioni più importanti e più efficaci sono quelle che vanno a vantaggio di un buon andamento del governo di una società, anche se impopolari. Io posso dire che quest’anno il rapporto di collaborazione tra istituzioni nella nostra regione è stato molto importante e positivo. E che la Toscana sta mostrando una grande capacità di sviluppo”.