Sarà il primo villaggio pubblico per anziani fragili autosufficienti a Firenze, composto da 36 miniappartamenti a canone calmierato, per ospitare fino a 65 persone. I lavori per realizzare il ‘Villaggio Montedomini‘ partiranno a ottobre e si concluderanno per il Lotto 1 in 18 mesi.
Gli anziani non saranno soli, ma in co-housing: vivranno in autonomia, ma se necessario potranno usufruire dei servizi socio-sanitari resi da Montedomini, di quelli offerti nel quartiere e di quelli che verranno erogati nella Casa di Comunità che nascerà a Montedomini nell’area di proprietà dell’Azienda sanitaria in via de’ Malcontenti.
Per la realizzazione del progetto Fondazione Cr Firenze investirà un milione di euro e la Regione Toscana 1,36 milioni, destinati ai lavori del Lotto 1. Il Comune investirà nel progetto 2,46 milioni di euro arrivati con il Pnrr per il Lotto 2. Asp Firenze Montedomini per i due lotti finanzierà complessivamente quasi un milione.
“E’ una iniziativa di grande respiro, molto importante per le indicazioni che potrà dare ad affrontare nel modo migliore la grande sfida dell’assistenza agli anziani“, ha commentato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. Il Villaggio Montedomini, per l’assessora regionale al welfare Serena Spinelli, “offrirà una opportunità preziosa per garantire alla persona anziana” di poter “mantenere i suoi spazi e la sua libertà in contesto di vicinanza ai servizi e ben inserito nell’ambito urbano e sociale della città”.
Per il sindaco di Firenze Dario Nardella “è un progetto bello e innovativo a livello nazionale, che nasce dal mio programma di governo della città“, e rappresenta “un nuovo concetto di comunità, dove gli anziani non sono un peso, ma sono il cuore, dove sono una realtà dinamica viva e ben integrata“. Secondo l’assessora comunale al welfare, Sara Funaro, “questo progetto contribuisce a riportare i residenti in centro”, e “dà importanti risposte a livello abitativo, di prevenzione sanitaria e di socializzazione per gli anziani fragili autosufficienti“.
Il presidente di Fondazione Cr Firenze Luigi Salvadori ha ricordato che “il progetto va ben oltre la realizzazione di miniappartamenti, ma dialogherà con la città e sarà anche un hub di formazione per le professioni sanitarie“, sottolineando che ogni anno la Fondazione stanzia 3 milioni di euro “per progetti, bandi e interventi verso le Rsa, i centri diurni, i centri riabilitativi, l’assistenza domiciliare“.
Per il presidente dell’Asp Firenze Montedomini, Luigi Paccosi, “partendo dalle nostre radici, dalla continua vicinanza agli anziani e alle persone fragili, andremo incontro ai bisogni emergenti della cittadinanza attraverso la rigenerazione degli spazi al momento inutilizzati di Montedomini“.
