Giunge alla sua terza edizione “Musica da Abitare” il festival promosso da Music Pool insieme a Arci Firenze e l’Associazione culturale La Chute.
Dal 2 ottobre al 28 novembre i cinque quartieri di Firenze diventano protagonisti di una fitta serie di concerti, workshop, laboratori, incontri rivolti a tutte le fasce di pubblico, organizzati all’interno di dieci Circoli Arci, guardando ai vari linguaggi della musica, del teatro, del cinema, delle arti.
Tra i protagonisti degli eventi, personaggi del panorama musicale come Cristiano Godano, Rossana Casale e Peppe Voltarelli, musicisti che hanno fatto la storia della musica internazionale come Eric Andersen e Scott McCloud ed un focus non indifferente dedicato ai nuovi protagonisti del jazz impreziosito da un progetto originale costruito con Aaron Parks.
Concerti, incontri e workshop si svolgeranno al Brillante Nuovo Teatro Lippi, all’ExFila, al Circolo Il Progresso, allo Spazio Brick, al Garage P Studio, al Vivaio del Malcantone e ancora all’S.M.S. Peretola, S.M.S. Soffiano, al Circolo Arci Fra i Lavoratori di Porta al Prato e al Circolo Arci Vie Nuove.
“Il concetto di periferia viene spesso associato a quello di luogo più “disagiato”, dove l’offerta di cultura e di socialità è inferiore a quella dei più eccentrici centri storici con i loro teatri e luoghi di incontro – ha detto Gianni Pini, Presidente dell’Associazione Music Pool – L’opportunità di gestire per tre e forse più anni un bando specificamente indirizzato ad attività fuori dai centri storici ribalta questa logica e pone le condizioni per qualche investimento più duraturo per costruire punti di riferimento nuovi che facciano delle periferie nuovi centri attivi, anche come forma di contrasto ad ogni forma di abbandono. Musica da Abitare, ideato e realizzato da Music Pool in collaborazione con l’ARCI di Firenze, è parte del progetto Autunno Fiorentino promosso dal Ministero per la Cultura e dal Comune di Firenze ed è attuato in rete con una serie di importanti soggetti, individua innanzitutto tre luoghi su cui investire: il Brillante Nuovo Teatro Lippi, il Progresso, l’Exfila, pensandoli non solo in funzione di spettacolo. Il progetto comprende infatti anche una fitta serie di workshop, laboratori, incontri rivolti a tutte le fasce di pubblico nei 5 quartieri della città, ambientati in vari luoghi associativi, tradizionali e non, guardando ai vari linguaggi della musica, del teatro, del cinema e delle arti e nella lora capacità di interagire e creare multidisciplinarietà”.
Il programma di Musica da Abitare
Venerdì 4 ottobre alle 21.30 al Circolo Il Progresso inaugura la rassegna il cantautore e musicista americano Eric Andersen, noto per il suo ruolo cruciale nel movimento folk anni Sessanta. Sperimentatore di generi differenti come il blues e il jazz, Eric Andersen ha da sempre inglobato nella sua musica una vena introspettiva, toccando temi di amore e politica e conquistando così di volta in volta il suo pubblico. A metà tra le vecchie e le nuove generazioni, l’artista resta un’ icona intramontabile con alle spalle una carriera che abbraccia oltre cinque decenni, spesso condivisa con leggende della musica internazionali tra cui Bob Dylan e Joan Baez.
Domenica 6 ottobre alle ore 21.30 in concerto al Brillante – Nuovo teatro Lippi Almost Blue di Rossana Casale. Dopo Joni la Casale torna al jazz con un progetto concept incentrato sul colore blu: da semplice colore, il blu richiama al blues e inneggia alla speranza di libertà e di rivalsa dei canti degli schiavi nei campi di cotone; l’artista nel suo nuovo progetto uscito a Giugno 2024 per Egea Music, promuove il colore blu come metafora di spiritualità, silenzio e tranquillità.
Giovedì 17 ottobre alle ore 21:30 sarà la volta della band Brodo di Pollo, con Buccia Generation #1 e una talk condotta da Bruno Casini al Brillante, Nuovo Teatro Lippi, con la partecipazione di Stefano Melani, Ugo Ponticiello, Mauro Sarti-Tarzan (Dennis and The Jets e Spettri) e Paolo Strino (scrittore e videomaker). Il gruppo nasce nel settembre 1969 nell’ambito dell’Istituto Tecnico Galileo Galilei e si compone di: Carlo Chimenti alla chitarra, Francesco Ferrante al basso, Vinicio De Simone alla batteria, Giannantonio Cresti per chitarra e voce. I quattro debuttano esattamente 55 anni fa, facendosi portatori di un’ idea di musica trasgressiva e del tutto fuori dagli schemi, come si evince già dal nome della band.
Domenica 20 ottobre alle ore 19.00 l’Exfila ospiterà i Goodbye, Kings per la rassegna Move On. Composta da giovani emergenti della scena jazz e sperimentale italiana, tale band milanese nasce nel 2012 come ensemble di natura orchestrale; obiettivo principale del gruppo è da sempre legato al rapporto tra musica e parola, ogni loro album tra cui Au Cabaret Vert o A Moon Daguerreotype trae ispirazione dal mondo dell’arte, esaltando il valore della musica come linguaggio autonomo.
Venerdì 25 ottobre ore 21.30 in programma al Circolo Il Progresso l’esibizione di Scott McCloud, influente musicista e cantautore americano noto principalmente come il frontman delle band Girls Against Boys e Soulside. L’artista ha giocato un ruolo fondamentale nella scena post-hardcore degli anni ‘80 e ‘90. Negli ultimi anni, Scott McCloud ha continuato a esibirsi e a registrare, mantenendo viva la sua influenza nella scena musicale alternativa. Le sue performance live sono intense e coinvolgenti, offrendo un’esperienza unica ai fan. McCloud ha anche collaborato con vari artisti e partecipato a progetti di colonne sonore, ampliando il suo impatto artistico oltre il contesto della band.
Mercoledì 6 novembre Musica da Abitare propone un pomeriggio creativo all’Exfila con Masterclass & Live, un mix tra musica e formazione. Alle ore 16.30 il pianista Aaron Parks e il trio di Francesco Zampini (con Michelangelo Scandroglio e Bernardo Guerra) incontreranno il pubblico nel corso di un seminario sulle tecniche, gli stili e gli arrangiamenti per una formazione a 360 gradi. Alle ore 21.30 saliranno sul palco il pianista americano Aaron Parks con Francesco Zampini, Michelangelo Scandroglio e Bernardo Guerra per un concerto che fonde elementi tradizionali del jazz con riletture moderne, idea affascinante che produce suoni freschi e dinamici.
Giovedì 7 novembre alle ore 21.30 sarà la volta di Peppe Voltarelli al Brillante Nuovo Teatro Lippi. Dopo aver suonato in ventitré paesi in tutto il mondo, fatto parte del film La vera leggenda di Tony Vilar di Giuseppe Gagliardi e aver pubblicato dischi in Europa, Argentina, Canada e Stati Uniti Voltarelli presenta a Firenze La grande corsa verso Lupionòpolis , nuova raccolta di canzoni registrata a New York da Marc Urselli nello storico EastSide Sound di Manhattan e prodotta dal pianista Simone Giuliani. Attivo dal 1990 come fondatore e leader de Il parto delle nuvole pesanti, band di culto del nuovo folk italiano; da solista ha pubblicato sette album in studio, quattro colonne sonore e due concerti; vince la Targa Tenco con Ultima notte a Malà Strana come miglior album in dialetto: era il 2010.
Giovedì 21 novembre ore 21.30 si esibirà al Brillante – Nuovo Teatro Lippi Cristiano Godano, artista poliedrico che ha segnato la storia della musica in oltre trent’anni di attività meglio conosciuto come frontman dei Marlene Kuntz, band fondata nel 1989 e con cui ha prodotto ben oltre 130 canzoni. Godano viene chiamato a gestire workshop, incontri, laboratori di scrittura e lezioni in tutta Italia e nel 2008 esordisce come scrittore con I Vivi, opera narrativa di sei racconti. Nel 2019 pubblica Nuotando nell’aria (La Nave di Teseo): ripercorrendo canzone per canzone i primi 3 dischi della band e illustrandone i retroscena del processo creativo, scrive un’involontaria e generosa autobiografia delle origini, tanto acclamata dal pubblico. Ora è pronto ad annunciare una nuova produzione.
Domenica 24 novembre ore 19.00 concluderanno la rassegna il collettivo Alessandro Paternesi & Melodico Bitters all’Exfila; composto da ben nove musicisti formatisi a Siena, il gruppo propone un repertorio originale caratterizzato dalla profonda attenzione alla coesione di molteplici mondi sonori, ispirandosi a più generi musicali tra i quali jazz, folk, world music, cantautorato italiano e la tradizione napoletana, coltivando un sound eterogeneo e personale.