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Il Museo civico della Paglia di Signa premiato a TourismA con il riconoscimento “Donne e Saperi”

Il premio speciale del Gist Acta, dedicato al turismo culturale, è stato consegnato ieri a Firenze all’interno del salone dell’archeologia

Il Museo Civico della Paglia a Signa

Il Museo civico della Paglia di Signa ha vinto il premio speciale “Donne e Saperi” che intende tributare un riconoscimento alle divulgatrici dei “saperi” classificati come patrimonio immateriale dell’umanità.

Il premio GIST ACTA per il turismo culturale

Il premio speciale è stato consegnato ieri n occasione di TourismA, il salone dell’archeologia e del turismo culturale in corso a Firenze, durante la terza edizione del premio “GIST ACTA – Archeological & Cultural Tourism Award”, il prestigioso riconoscimento dedicato al turismo culturale, nato da un’idea della giornalista Clara Svanera, per valorizzare un segmento che l’Italia, secondo l’ideatrice del premio, “dovrebbe considerare molto di più visto il patrimonio del quale siamo eredi”.

La consegna del premio al Museo civico della Paglia di Signa

A ritirarlo sono stati il sindaco di Signa Giampiero Fossi e Angelita Benelli, presidente dell’associazione Museo della Paglia e dell’intreccio “Domenico Michelacci”. La proclamazione dei vincitori si è svolta alla presenza del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, dell’assessore regionale Leonardo Marras e del direttore di Toscana Promozione Turistica, Francesco Tapinassi. Firenze

“Il Museo civico della Paglia è nato da un’idea di trent’anni fa, tra me, il sindaco Giampiero Fossi e altri soci fondatori, per preservare un patrimonio di conoscenze che stava svanendo – ha spiegato Angelita Benelli – volevamo recuperare la memoria storica che ancora oggi continua ad esistere grazie all’operatività degli opifici del Consorzio del Cappello di Firenze anche se non si produce più la paglia e non si fanno più le trecce. Tutto, però, è nato, dall’ingegno femminile e dalla loro manualità”.

“Signa deve gran parte della propria storia alle donne del nostro territorio dove le mani si sono sempre sapute unire al cuore di una passione – ha aggiunto il sindaco Fossichi avrà la fortuna di poter visitare il nostro Museo e le numerose aziende presenti a Signa, potrà incontrare qualcosa di forte e godere dell’emozione di provare e scegliere un cappello vendendo, come questo importante capo di abbigliamento, sia sempre più bello. E più vivo che mai”.

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