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Musei e sistemi museali: in arrivo 2 milioni di euro dalla Regione

Il contributo andrà a 109 enti tra musei ed ecomusei, che riceveranno 1,2 milioni, mentre a 26 sistemi museali territoriali e tematici andranno 500mila euro

Il piccolo Museo del Diario

La Regione Toscana sostiene anche per il 2024 i musei, ecomusei e sistemi museali con risorse pari a quasi 2 milioni di euro, che sono state assegnate tramite due diversi bandi.

Risorse per 109 musei e 26 sistemi museali

A 109 enti tra musei ed ecomusei andranno 1,2 milioni, mentre a 26 sistemi museali territoriali e tematici, andranno 500mila euro. Ulteriori 250 mila euro sono stati inoltre liquidati ai sistemi museali a conclusione delle attività del bando precedente, relativo al 2023 ma con scadenza delle attività a marzo 2024.

“Grazie al sostegno della Regione – ha commentato il presidente della Toscana Eugenio Giani – i 109 musei che hanno ottenuto o rinnovato la qualifica triennale di ‘ente di rilevanza regionale’ potranno svolgere più serenamente le proprie attività ordinarie e sviluppare ulteriormente l’offerta culturale. Invece nei sistemi museali il contributo ha finalità più specifiche e serve per realizzare specifici progetti, in particolare per alzare gli standard dell’offerta, migliorare la fruizione da parte dei visitatori, aumentare il coinvolgimento della della comunità, valorizzare i patrimoni conservati, sviluppare la didattica e la mediazione culturale verso l’utenza, perché è sempre più importante l’inclusività, anche attraverso l’aggiornamento professionale degli operatori e l’infrastrutturazione tecnologica”.

Tra i 26 sistemi museali, tematici o territoriali, che sono stati finanziati ci sono i Musei Toscani per l’Alzheimer (con 34mila euro), le Case della Memoria (con 31mila euro), la Fondazione Musei Senesi (con 33mila euro), il Parco Nazionale della Pace Sant’Anna di Stazzema (con 23mila euro) e la Rete del Contemporaneo in Toscana (con 26mila euro).

Alcuni dei musei finanziati dal Piccolo Museo del Diario al Parco Museo Minerario di Abbadia San Salvatore

Invece i 109 musei di rilevanza regionale che hanno ricevuto il sostegno regionale sono 28 della Città metropolitana di Firenze, tra cui il Museo degli Innocenti, il Museo di Palazzo Vecchio e delliOpera del Duomo a Firenze ma anche il Museo della Ceramica di Montelupo e il Museo Archeologico di Fiesole.

Quindici musei finanziati si trovano invece in Provincia di Arezzo, tra cui il Museo dell’Accademia etrusca e della città di Cortona (con 13mila euro), il Piccolo Museo del diario di Pieve Santo Stefano (con 12mila euro) e il Musei civici Madonna del Parto di Monterchi (con 10mila euro).
Dieci dei musei finanziati si trovano in Provincia di Grosseto, come il Museo archeologico e d’arte della maremma a Grosseto (finanziato con 12mila euro) e il Museo civico Archeologico Isidoro Falchi a Castiglion della Pescaia (con 12mila euro), mentre sono sei i musei della Provincia di Livorno che ricevono il sostegno regionale, come il Museo di storia naturale del Mediterraneo a Livorno (14mila euro) e il Museo Etrusco Gasparri a Piombino Populonia (12mila euro).

I musei finanziati della Provincia di Lucca sono nove, tra cui la Domus romana di Lucca (con 12mila euro) e il Museo del Carnevale di Viareggio (con 11mila euro), mentre sono tre quelli della Provincia di Massa Carrara, capitanati dal Museo audiovisivo della Resistenza a Fosdinovo (con 11mila euro).
E ancora nove musei della Provincia di Pisa riceveranno il contributo regionale, tra cui il Museo Piaggio di Pontedera (13mila euro) e il Museo Guarnacci di Volterra (11mila euro), mentre dieci sono in Provincia di Pistoia, come l’Ecomuseo della Montagna Pistoiese a San Marcello Piteglio (con 12mila euro) e il Palazzo de Rossi e Palazzo Buontalenti a Pistoia (con 12mila euro).

Infine otto musei della Provincia di Prato riceveranno il sostegno della Regione, tra cui il Museo del Tessuto (12mila euro) e il Centro Pecci di Prato (12mila euro), mentre in Provincia di Siena sono undici i musei finanziati, come il Santa Maria della Scala (12mila euro) e il Parco Museo Minerario di Abbadia San Salvatore (con 9mila euro).

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