È scomparso all’età di 104 anni il professor Pietro Omodeo, già ordinario di Zoologia dell’Università di Siena dal 1949 al 1960. A darne notizia lo stesso Ateneo.
Nato a Cefalù nel 1919 e laureato alla Scuola Normale Superiore di Pisa, viene improgionato in Nord Africa durante la seconda grande guerra. Omodeo inizia la carriera accademica di biologo e zoologo alla Stazione Zoologica di Napoli. Durante gli anni senesi svolge anche attività politica e amministrativa come assessore provinciale e consigliere comunale.
Negli anni successivi, la sua carriera accademica prosegue a Padova e Roma. Rientrerà poi a Siena, dopo il collocamento a riposo, per continuare la sua attiva collaborazione nell’ambito dell’allora Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali e all’Accademia dei Fisiocritici.
“Autore di moltissime pubblicazioni scientifiche sulla biologia e sulla tassonomia dei lombrichi e prolifico autore di libri sulla storia della scienza e della biologia, con Pietro Omodeo ci lascia uno dei giganti della zoologia italiana e uno dei principali artefici della diffusione della biologia evoluzionistica nel nostro Paese”, si legge in una nota dell’Università di Pisa.