Nasce in Mugello il Cammino delle Terre di Giotto e Dante, un tragitto a tappe, anche su piste trekking e ciclabili che ricalcano, con rigore storico, gli itinerari tracciati dall’esperienza umana di Giotto di Bondone, nato a Vicchio (Firenze), e di Dante, che il Mugello lo frequentò specie nel suo lungo esilio.
149 km tra natura, artigianato e storia
Un invito a conoscere e vivere il territorio del Mugello e dell’Alto Mugello, attraverso le piste ciclabili e i sentieri già esistenti, che costellano gli itinerari dei due grandi artisti.
Le tappe sono sette e si sviluppano per 149 km totali. L’esperienza, tra cultura e turismo, si unisce alla visita alle coltellerie
artigianali, alle botteghe della lavorazione del cuoio, ai laboratori di ceramica e di tessitura, ai musei del territorio.
Il Cammino di Giotto e Dante sarà naturalmente accompagnato da un proprio specifico sistema di cartellonistica e da un proprio calendario visite ad artigiani e manifatture.
Da Vicchio a Dicomano a piedi o in bici
Il logo del Cammino ha un cerchio che raffigura sia una delle opere del pittore nostrano, sia l’unione di punti, come le tappe del percorso. Evidenzia pure gli strumenti che i due utilizzavano per la loro produzione artistica. La penna uno, il pennello l’altro. I colori rimandano al territorio.
“Si tratta di un cammino importante nel segno di due grandi personalità – sottolinea il sindaco di Vicchio, Filippo Carlà Campa – ma anche l’inizio del camminare insieme, ovvero di un settore in crescita durante la pandemia, e che ci permetterà di valorizzare, di concerto con Unione montana dei comuni del Mugello, Città metropolitana di Firenze e Regione Toscana, il nostro territorio. Saranno tappe dal punto di vista paesaggistico e naturalistico bellissime. Vorrei infine ringraziare di cuore tutti coloro che stanno lavorando instancabilmente per la sua realizzazione”.
Il percorso parte da Vicchio e comprende Borgo San Lorenzo, Fiorenzuola, Palazzuolo sul Senio, Marradi, San Godenzo e Dicomano.