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Monte Pisano, continua la riforestazione: il secondo intervento su un’area di tre ettari

La vicepresidente Saccardi: “Iniziative innovative idonee a innescare di ricolonizzazione degli ambienti colpiti da eventi calamitosi”

Monte Pisano

Un nuovo intervento di ripristino della vegetazione sul Monte Pisano, in località La Croce nel comune di Calci, ha interessato un’area di tre ettari. L’obiettivo è la riforestazione dopo i disastrosi incendi del 2018 e del 2019 così come previsto dall’intesa OLT, Regione Toscana e Comunità del bosco nel progetto ”Insieme per la rinascita del Monte Pisano”.

“Gli interventi di rimboschimento e ripristino della biodiversità sul Monte Pisano previsti dal protocollo di intesa pur se localizzati, rappresentano iniziative innovative, avviate in aree ritenute prioritarie e strategiche, idonee a innescare processi naturali o guidati di ricolonizzazione degli ambienti colpiti da eventi calamitosi”, ha detto la vicepresidente e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi durante la presentazione dell’intervento insieme al sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti, quello di Vicopisano Matteo Ferrucci e la sindaca di Buti Arianna Buti, oltre a Monica Giannetti, per Olt Offshore Lng Toscana.

Esteso per tre ettari, l’intervento è il secondo nell’ultimo anno realizzato e portato a termine dalla Comunità del bosco del Monte Pisano in collaborazione alla Regione Toscana, grazie al contributo di OLT, che segue ed è geograficamente speculare all’intervento avviato e già in fase di manutenzione realizzato nel comune di Vicopisano in località Monte Grande.

La Regione Toscana, in sinergia con la Comunità del bosco del Monte Pisano e la società OLT Offshore LNG Toscana, in questi anni ha portato avanti interventi di salvaguardia e ripristino della biodiversità del Monte Pisano, favorendo la ricostituzione e il miglioramento della struttura, la composizione specifica dei boschi, riattivando i servizi eco-sistemici delle aree distrutte dal fuoco, contribuendo a implementare le azioni di tutela dell’area forestale e garantendo interventi funzionali anche alle attività di valorizzazione turistica.

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