La tradizione enogastronomica della Toscana celebrata da una moneta: è quella coniata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ed emessa dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Protagonisti sono il vinsanto e i cantucci insieme ai simboli identitari paesaggistici ed architettonici della Toscana
La moneta fa parte della serie “Cultura enogastronomica italiana” ed è stata realizzata dall’artista Marta Bonifacio. Il suo valore nominale è di 5 euro, in versione fior di conio con una tiratura di 7.000 pezzi.
“Un modo per valorizzare il mondo ricco di storia, di prodotti enogastronomici e di paesaggi diversi che la Toscana esprime e che ben rappresentano l’Italia nel mondo – ha detto il presidente della Regione Eugenio Giani – Questa moneta è un concentrato di toscanità per questo ringrazio la Zecca dello Stato per l’iniziativa, l’artista incisore e tutte le maestranze che l’hanno realizzata. La moneta sarà presentata in Toscana con un evento apposito che si terrà nel mese di settembre”.
Sul dritto della moneta in primo piano, sono incisi i tipici cantucci e il Vinsanto toscani. Sullo sfondo, tarsie in marmo bicromatiche, tipiche del romanico toscano, che delimitano una finestra, con decori ispirati alla facciata dell’Abbazia di San Miniato al Monte di Firenze, da cui si scorge la Cupola del Brunelleschi del Duomo di Firenze, il Campanile di Giotto e la Torre di Arnolfo di Palazzo Vecchio. Sul rovescio protagonista è il caratteristico paesaggio delle colline senesi. Sullo sfondo, distese di vigneti, coronati da cipressi, e il litorale toscano sul mar Tirreno. In alto, al centro, il cavallo alato Pegaso, inserito in uno scudo sannitico, simbolo della Regione Toscana.
La nuova moneta da 5 euro sarà disponibile per il pubblico in edizione limitata, rappresentando un pezzo unico che unisce l’arte della numismatica con la tradizione enogastronomica italiana.