Arriva subito una meravigliosa medaglia d’argento nel primo giorno di gare alla Marine Masse di Fukuoka, a conquistarla sono proprio i quattro moschettieri della staffetta 4×100 stile libero con Alessandro Miressi, Manuel Frigo, il fiorentino Lorenzo Zazzeri e Thomas Ceccon. Gli azzurri sono stati davanti per tre quarti di gara per poi essere superati negli ultimi quindici metri dallo squalo australiano Kyle Chalmers.
“Un argento che vale oro dopo i problemi di salute che ho avuto l’anno scorso dopo gli Europei di Roma che mi hanno portato a stare fermo cinque mesi” ha dichiarato il velocista fiorentino, Lorenzo Zazzeri passato con 48″13 che a fine gara non nasconde l’emozione per i complimenti ricevuti dal “Proiettile di Baltimora Michael Phelps – Considerando che ho ripreso ad allenarmi solo il 19 Gennaio sono felicissimo sia per la medaglia che il tempo personale. Sapevamo che in questo palcoscenico ci saremmo esaltati, e così è stato per noi che oltre ad essere colleghi siamo amici”.
La gara
Gli azzurri hanno fin da subito condotto una gara coraggiosa e di altissimo livello. Alessandro Miressi (47″54) e Manuel Frigo (47″79) cambiano al primo posto, mantenendo gli australiani a tre decimi e gli statunitensi a quattro; Lorenzo Zazzeri (48″13) si difende dal ritorno di James Taylor (47″91) per un margine dagli australiani che si riduce a quattordici centesimi; la chiusura di Ceccon (47″03 con passaggio ai 50 in 22″26) è fantastica ma non abbastanza per l’oro, Chalmers lo brucia negli ultimi quindici metri, e vale un meraviglioso argento in 3’10″49 e il pass per le Olimpiadi di Parigi. Vince così l’Australia in 3’10″16, grazie all’ultima frazione di Kyle Chalmers in 46″56; il bronzo è degli Stati Uniti, campioni del mondo uscenti, in 3’10″81.
Sempre a medaglia
La staffetta italiana si conferma tra le teste di serie di questa specialità. Dopo il quarto posto ai Mondiali di Gwangju nel 2019, gli azzurri sono sempre andati a medaglia nelle competizioni successive con l’argento olimpico a Tokyo 2021, il bronzo iridato a Budapest e il titolo continentale a Roma nel 2022. La formazione è sempre la stessa, qui a Fukuoka abbiamo visto un cambio di tattica nell’ordine della formazione con Thomas Ceccon in chiusura e Manuel Frigo in seconda frazione. Nelle batterie del mattino abbiamo visto in acqua al posto di Ceccon, l’altro velocista fiorentino, Leonardo Deplano, che rivedremo in vasca nelle gare individuali.
