Il Mistero Luminoso. Il Parsifal di Marco Filiberti, è il titolo del libro, curato da Anton Giulio Onofri (De Luca Editori d’Arte, 2022), che racconta la genesi del film Parsifal, trasposizione cinematografica dell’opera wagneriana, scritta e diretta da Marco Filiberti nel 2021. Il volume, che si avvale degli interventi critici di Giovanni Bogani, Anton Giulio Onofri, Luigi Pruneti e Paul Senhal, oltre che dello stesso autore del film, è corredato dalle foto realizzate da Francesca Cassaro, premiate come “Miglior serie fotografica di cinema” al “Premio CliCiak Scatti di Cinema – Concorso Nazionale per Fotografi di Scena”, XXV edizione. Un vero catalogo d’arte corredato da 160 fotografie a colori in alta definizione, un’opera crossmediale, che in 200 pagine abbraccia una pluralità di linguaggi, dalla fotografia al cinema, dal teatro alla musica, celebrata dall’opera wagneriana. A completare il volume, le “note di lavoro” di Mauro Toscano, Livia Borgognoni e Daniele Gelsi, rispettivamente direttore della fotografia, scenografa e costumista del film.
Il volume sarà presentato al pubblico martedì 29 Novembre, al cinema Principe di Firenze (Viale Matteotti, 13/r) alle ore 19.30, alla presenza del regista, di alcuni interpreti del film, moderato da Giovanni Bogani e Luigi Pruneti. L’incontro sarà l’occasione per ripercorrere le tappe di un film molto apprezzato, la cui uscita è stata accolta dalla critica nel 2021 con consensi entusiasmanti, prodotto da Dedalus e annoverato tra i diciotto film italiani in selezione per gli Academy Awards, oltre ad aver vinto numerosi festival ai quali ha partecipato, tra cui la 39° edizione del Flickers’ Rhode Island Film.
Al termine della presentazione del libro Mistero Luminoso. Il Parsifal di Marco Filiberti, al cinema Principe, sarà possibile rivedere proprio il film al quale si ispira, Parsifal, considerato dalla critica un importante e appassionato progetto di “opera d’arte totale”, un viaggio iniziatico che conduce nel cuore del mistero delle nostre esistenze, dove spiritualità e desiderio si approssimano quasi fino a fondersi l’uno nell’altra. E ancora, hanno scritto del film: “Questo livello di ambizione artistica è raro nel cinema italiano e il senso di struggimento che Filiberti cerca di comunicare per parole e immagini è figlio del nostro tempo disorientato. C’è anche un gradito ritorno alla plasticità dei corpi “come strumenti organici”, sottolineata da movimenti attentamente coreografati e ben interpretati da attori dai molti talenti” (Paola Casella, MyMovies.it)
Marco Filiberti, regista teatrale e cinematografico, appassionato continuatore del progetto di “opera d’arte totale” teorizzata proprio Richard Wagner attraverso la sua “Gesamtkunstwerk”, descritta nel saggio Arte e Rivoluzione, è dal 2013 residente in Toscana, in Val d’Orcia, proprio la bellissima vallata toscana che ha ospitato le riprese del film e immortalata nelle foto del volume.
Il Parsifal è stato girato in luoghi toscani di straordinario impatto visivo, tra cui l’Abbazia di San Galgano, l’Abbazia di Sant’Antimo, la Pieve di Corsignano, i Bagni di San Filippo, la Cripta dei Longobardi a Abbadia San Salvatore e le celle di San Francesco a Sarteano, fino ai paesaggi della Val d’Orcia e della Val di Chiana: tutte le location che rivivono negli scatti pubblicati nel libro Mistero Luminoso. Il Parsifal.
