Aumentare il benessere degli animali, premiando le attività zootecniche che intervengono con misure che vanno oltre la normativa prevista. La Regione Toscana mette sul tavolo tre milioni per quelle imprese più virtuose, con un bando che uscirà ad ottobre.
Si parla dunque di maggiore pulizia degli allevamenti, mangimi più sani e più spazio per il pascoli. Sono solo alcuni dei requisti che le aziende più virtuose dovranno rispettare per accedere ai nuovi fondi. L’intervento arriva dopo il via libera della giunta regionale toscana della misura “Benessere degli animali” introdotta con l’ultima modifica del Programma di Sviluppo Rurale della Toscana 2014-2022.
Buono per gli animali, positivo per l’ambiente
L’avvio dell’iter arriva proprio da una richiesta manifestata dal mondo degli allevatori. A inizio anno la Regione ha avviato la procedura di modifica del PSR 2014-2022 poi, nel mese di agosto, c’è stata l’approvazione da parte della Commissione Europea della modifica del PSR.
La misura favorisce le operazioni in grado di incrementare in modo significativo il benessere degli animali, individuando specifici ed oggettivi interventi zootecnici e prevede l’erogazione di una premialità (a capo) per le aziende che hanno un livello migliorato di benessere animale rispetto al livello previsto dalla normativa in materia.
Oltre al benessere animale la misura produce significativi effetti positivi anche sull’ambiente. Un passo in più verso una zootecnia toscana da latte e da carne che guarda al futuro, spiega regionale all’Agroalimentare. Un futuro che passa anche dalla qualificazione distintiva del sistema di allevamento che da sempre ha tenuto presente la sostenibilità ambientale, sociale e la cura e il benessere animale. Con questa misura la Regione ne dà conto approvando un riconoscimento a tutti gli allevamenti che superano il livello medio obbligatorio di benessere previsto per legge.