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Meteo: ondata di calore a Firenze, allerta temporali nel nord della Toscana

Mentre il capoluogo si avvicina ai 40 gradi nel nord della Toscana è codice giallo per una perturbazione. I consigli di medici e Coldiretti per affrontare le temperature elevatissime

Caldo a Firenze

Si è aperta una nuova settimana di caldo rovente anche in Toscana. L’anticiclone africano infatti insisterà sull’Italia fino ai primi di luglio e che porterà in particolare al Centro Sud la colonnina di mercurio a toccare e superare picchi di 40 gradi.

Firenze si avvicina ai 40 gradi

Il Ministero della Salute lancia l’allarme per le ondate di calore: oggi le città con il bollino rosso, ad elevato rischio, saranno 12, mentre il 29 giugno saliranno a 19, compresa Firenze dove le temperature si avvicineranno ai 40 gradi.
L’anticiclone Caronte manterrà le temperature ben al di sopra delle medie stagionali, come hanno spiegato da iLMeteo.it.

Le ondate di calore si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione.

Codice giallo per temporali

Sul nord della Toscana invece è in arrivo una perturbazione. Le condizioni di instabilità dovute al flusso di aria fresca proveniente da Nord infatti porteranno piogge e temporali nel pomeriggio di oggi sulle aree settentrionali della regione. Ad essere interessata dalle piogge sarà una fascia più estesa, rispetto a quella indicata nell’allerta meteo di ieri che includeva solo Lunigiana e Garfagnana.

I temporali potranno essere più intensi in particolare nelle zone del Nord-ovest, meno intensi altrove. Saranno possibili colpi di vento e grandinate, in particolare sulle isole e in montagna.

Per questo la Sala operativa unificata della Protezione civile ha emesso un nuovo codice giallo valido a partire dalle 13 e fino alla mezzanotte di oggi, martedì 28 giugno.

I consigli dei medici fiorentini per affrontare l’ondata di  caldo

Contro l’allerta caldo l’Ordine dei Medici di Firenze ha presentato un vademecum soprattutto per chi vive in città, in abitazioni surriscaldate e con scarsa ventilazione. A rischio sono soprattutto le persone anziane, che possono sviluppare rapidamente disidratazione, subire un aggravamento di patologie come quelle cardio-respiratorie e cardiovascolari, o essere vittime di un colpo di calore. Ma ci sono abitudini che possono, in generale, contribuire a ridurre le conseguenze delle ondate di calore.

A costo di sembrare ripetitivi – spiega Pietro Dattolo, presidente dell’Ordine dei medici di Firenze – è bene ricordare che bisogna evitare di uscire all’aria aperta dalle 11 alle 18. Se proprio si deve uscire nelle ore più calde non dimenticare di proteggere la testa con un cappello di colore chiaro e gli occhi con occhiali da sole; proteggere la pelle dalle scottature con creme solari; indossare abiti leggeri, non aderenti, per assorbire meglio il sudore e permettere la traspirazione della cute”.

È importante rinfrescare la casa, fare bagni e docce con acqua tiepida e bere almeno 2 litri d’acqua al giorno. Gli anziani devono bere anche se non ne sentono il bisogno – ammonisce Dattolo – evitare di bere alcolici e limitare l’assunzione di bevande gassate o troppo fredde. Mangiare molta frutta e verdura”. 

Infine un appello a sorvegliare e prendersi cura delle eprsone a rischio, familiari o vicini di casa se vivono soli e aiutarli nelle incombenze quotidiane.

Notti insonni per un toscano su cinque a causa dell’afa

A causa del caldo eccezionale inoltre anche il riposo è a rischio: la notte rimane svegli un toscano su cinque. Sono infatti circa 700 mila i cittadini toscani che soffrono d’insonnia a causa delle elevate temperature: a stimarlo è Coldiretti Toscana in riferimento al record dei 40 gradi registrati a Firenze Peretola che batte ufficialmente il precedente record di temperatura massima registrato nel giugno 2019 (+39 gradi).

Per garantirsi un riposo più tranquillo nonostante l’afa – spiega Coldiretti Toscana – è importante non sbagliare l’alimentazione. Cibi come pane, pasta e riso, ma anche lattuga, radicchio, cipolla, aglio e formaggi freschi, uova bollite, latte fresco caldo e frutta dolce come pesche e nettarine possono venire in soccorso per favorire il sonno. Sconsigliati invece gli alimenti conditi con molto pepe e sale, ma anche con curry, paprika in abbondanza ed anche patatine in sacchetto, salatini e minestre con dado da cucina veri nemici del riposo che le alte temperature rendono più difficile.

Il trucco per dormire è scegliere cibi che contengono, triptofano, un aminoacido che favorisce la sintesi della serotonina. La serotonina aumenta con il consumo di alimenti con zuccheri semplici come la frutta dolce di stagione mentre tra le verdure al primo posto la lattuga seguita da radicchio, cipolla e aglio, perché le loro spiccate proprietà sedative conciliano il sonno.

 

 

 

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