Partito il nuovo collegamento intermodale tra l’Interporto della Toscana Centrale che si trova a Prato e il Terminal Darsena Toscana che sarà, da subito, utilizzato per il trasporto di acqua minerale dal sito produttivo di Acqua Panna a Scarperia, in provincia di Firenze, fino al porto di Livorno.
Questo è stato possibile grazie all’accordo siglato tra Logistica Uno e il Gruppo Sanpellegrino, che ha l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 nel trasporto di Acqua Panna dallo stabilimento di Scarperia a Livorno. Il progetto rappresenta così un ulteriore passo verso la sostenibilità ambientale, ed è stato realizzato grazie al contributo dell’Interporto di Prato e Logtainer che ha recentemente avviato un nuovo servizio ferroviario per il trasporto merci, collegando l’Interporto della Toscana Centrale di Prato con il Terminal Darsena Toscana di Livorno.
I numeri
La nuova tratta ferroviaria movimenterà nella fase iniziale 25 container alla settimana e, grazie ai suoi 500 metri di lunghezza, sarà in grado di sostituire l’equivalente di 1.500 camion all’anno con una riduzione del 12% delle emissioni di CO2 sulla tratta Scarperia-Livorno. Questo comporterà significativi benefici ambientali e una riduzione del traffico, in particolare sulla FI-PI-LI.
L’obiettivo a lungo termine è incrementare il servizio a pieno regime fino a tre treni completi alla settimana, che corrispondono a circa 75 container con una riduzione del 36% delle emissioni di CO2, creando così un collegamento più efficiente e fruibile per il distretto della Toscana Centrale.
Questa iniziativa non solo contribuirà alla diminuzione delle emissioni di CO2, ma ridurrà anche il numero di camion sulle strade, migliorando la qualità dell’aria e la sicurezza stradale. L’acqua destinata principalmente agli Stati Uniti e ad altri mercati internazionali sarà trasportata in container su treno che potranno essere riutilizzati al rientro dal porto di Livorno per l’importazione, ottimizzando ulteriormente la logistica.