L’ospedale Santa Maria Nuova di Firenze sorge sul terreno donato il 23 giugno 1288 da Folco Portinari, padre della Beatrice amata Dante, affinché si costruisse il nosocomio. E oggi medici e infermieri, nel Dantedì, decantano i versi dell’immortale Commedia e lanciano un messaggio che va oltre la speranza e suona come una promessa: “E quindi uscimmo a riveder le stelle”.
Il video, realizzato con la collaborazione dell’Azienda Usl Toscana Centro e della Fondazione Santa Maria Nuova Onlus, vede protagonisti gli operatori sanitari che da oltre un anno, come tutti i loro colleghi in Italia, sono in prima linea contro la pandemia. Decantano gli ultimi versi del canto 34 dell’Inferno e alle immagini si alternano anche le foto tratte dalla mostra del fotografo Massimo Sestini “Indispensabili infermieri”, realizzata e visibile presso l’ospedale di Santa Maria Nuova.
In ordine di apparizione, leggono: Lorenza Astorri (fisioterapista), Enrico Gerini (infermiere Dea), Barbara Cimolato (medico internista Covid), Roberta Sani (infermiera Medicina Covid), Barbara Galli (operatrice socio sanitaria Medicina Covid), Eleonora Salutini (dirigente Infermieristico), e il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.