Una vittoria che sa di riscatto, di fatica e passione. Sulla terra rossa del Roland Garros, il mitico torneo parigino, la tennista fiorentina Martina Trevisan ha fatto la storia azzurra del tennis. Dopo nove anni dalla qualificazione di Sara Errani, si guadagna le semifinali battendo nei quarti la canadese Laylah Fernandez, col punteggio di 6-2, 6-7, 6-3. Per conquistare un posto in finale, la fiorentina ora dovrà affrontare la vincente del match tra le statunitensi Coco Gauff e Sloane Stephens.
È la prima volta in carriera che Trevisan entra tra le prime quattro al Roland Garros, mentre nel 2020 si era fermata ai quarti. “Sul primo match point ho sentito troppa tensione nervosa. Sentivo troppo di essere a un punto dalle semifinali ma dopo quel punto ho accettato la situazione – ha detto a caldo Martina, commentando l’occasione nel secondo set – Sono arrivata qui a Parigi con molta energia, con la voglia di spingere ancora di piu’ in campo”.
E ricorda la vittoria al torneo di Rabat: “Mi ha dato fiducia, è stata una settimana incredibile, è stata una emozione. Sono arrivata a Parigi con tanta energia, sono stanca, ma ho voluto scaricare le emozioni sul campo. Sono super felice che qui a Parigi ci siano anche Pennetta e Schiavone che stanno giocando il torneo delle leggende. Loro per me sono sempre state una ispirazione”.
La vittoria dedicata al padre
Con la chiusura della partita, quando la palla ha toccato terra dopo un diritto in contropiede, la fatica è diventata gioia e la dedica va a chi si ama: “Per te, babbino mio”, gridando verso la telecamera accompagnata da un cuoricino..
Moment of a lifetime 🙌@MartinaTrevisa3 becomes the first Italian woman to reach the semi-finals in Paris since Errani in 2013, defeating Fernandez 6-2, 6-7(3), 6-3#RolandGarros pic.twitter.com/R1eESUGQjR
— Roland-Garros (@rolandgarros) May 31, 2022
Dall’anoressia al torneo di Parigi
Continua così la magnifica avventura di Martina Trevisan. La tennista fiorentina, nata a Firenze il 3 novembre 1993, respira sport dalla nascita. È la sorella dell’ex tennista Matteo Trevisan, figlia di Monica, una maestra di tennis, mentre il padre Claudio Trevisan è un ex calciatore che ha giocato anche in Serie B. In carriera ha ottenuto come massimo risultato la qualificazione ai quarti di finale del Roland Garros nel 2020. La sua carriera è stata però interrotta bruscamente dall’anoressia, dal 2010 al 2014, quando aveva lasciato la racchetta ed era arrivata a pesare solo 46 chili. Poi la rinascita, lenta e consapevole, che trova il riscatto nella passione scaricata come elettricità sulla terra rossa di Parigi.
L’affetto della Toscana nella parola del presidente della Regione, Eugenio Giani
“Un traguardo straordinario”, si complimenta il presidente Eugenio Giani. “Un traguardo straordinario, un’impresa vera e propria. Nel 2020 era riuscita ad arrivare ai quarti, quest’anno si è spinta oltre peraltro battendo un’avversaria sulla carta più forte. Ha giocato un match impeccabile e ottenuto il suo risultato migliore. Un premio per una carriera fatta di sacrifici”.
Anche la Fiorentina si stringe all’atleta: “Congratulazioni Martina Trevisan. Avanti così” è il post sul profilo twitter della squadra.
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