La Versilia sbanca nella prima “Guida ai migliori beach club d’Italia”. La pubblicazione a cura di Andrea Guolo e Tiziana Di Masi, edita da Morellini, ha incoronato l’Alpemare di Forte dei Marmi come miglior stabilimento balneare d’Italia.
Il bagno di proprietà dal 2017 di Andrea Bocelli e Veronica Berti ha sbaragliato la concorrenza di 225 strutture recensite lungo tutta la costa italiana. La prima Guida ai beach club del Belpaese premia pure Gilda, Bagno Alcione, Bagno Piero (tutti a Forte dei Marmi) e Twiga a Marina di Pietrasanta.
Un viaggio lungo oltre 9mila km
La premiazione è avvenuta a Milano, nel corso di Aperitivo Festival, al termine della presentazione della prima guida dedicata al mondo degli stabilimenti balneari. Un viaggio lungo cinque mari e quindici regioni, per un totale di oltre novemila km e con oltre 300 visite compiute dai due curatori della pubblicazione.
Ogni bagno è recensito con una scheda in cui vengono votati in centesimi: location, servizi, design, food, beverage e mood della struttura. Da qui una graduatoria finale, dove gli stabilimenti sono stati premiati da uno a tre ombrelloni.
Alpemare, la Toscana formato cosmopolita
Alpemare ha conquistato il premio più prestigioso: l’Aperitivo Festival Award per il miglior beach club d’Italia. La motivazione del premio recita: “Uno spazio di alta moda, design e ricercatezza. Una location di riferimento per gli eventi dei brand del lusso, il rifugio in Versilia di celebrità che non amano apparire e qui trovano tutta la privacy e le ‘coccole’ di cui hanno bisogno”.
Alpemare viene definito “un luogo cosmopolita, con clienti provenienti da ogni angolo del mondo, e al tempo stesso fortemente versiliese. È l’eleganza nella semplicità e offre una gamma di servizi senza pari. Alpemare è un modello di eccellenza italiano nel panorama internazionale dei beach club”.
Alpemare viene anche definito “l’espressione autentica di un territorio, la Toscana, e di una proprietà che ha conquistato fama nel mondo attraverso il canto, la musica, ed è fortemente legata a questo territorio a partire dalle cose semplici: gli ingredienti dei piatti di Alpemare, che arrivano direttamente dalla fattoria del Maestro, Andrea Bocelli”.
I tre ombrelloni gold da Nord a Sud
A consegnare il fondatore di Aperitivo Festival Federico Gordini al general manager di Alpemare, Fabio Giannotti. Alpemare condivide i tre ombrelloni gold, massimo riconoscimento concesso dalla guida insieme agli stabilimenti di pari categoria: Langosteria Bagni Fiore (Paraggi, Liguria), Eco del Mare (Lerici, Liguria); Purobeach Portopiccolo (Sistiana, Friuli Venezia Giulia), Bagno Piero (Forte dei Marmi, Toscana), Twiga (Marina di Pietrasanta, Toscana), Phi Beach (Baia Sardinia, Sardegna), Nikki Beach (Arzachena, Sardegna), Il Gabbiano (Stintino, Sardegna), Il Riccio (Anacapri, Campania), Conca del Sogno (Massa Lubrense, Campania), La Scogliera (Positano), Nuova Spiaggia Paradiso (Letojanni, Sicilia) e Tao Beach (Taormina, Sicilia).
Tutte strutture che hanno ottenuto un punteggio da 90 voti in su. La conferma di quanto resti la Versilia un mito dagli anni Sessanta ai giorni nostri.
Premi speciali a Gilda, Bagno Piero e Bagno Alcione
Sono stati assegnati sei premi speciali suddivisi per categoria. A imporsi nella ristorazione, conquistando il Cà Maiol Award – Best beach restaurant Italia 2024, è Gilda a Forte dei Marmi: un bagno noto per la lunga storia e per l’eccellente qualità nell’offerta. Sul fronte del beverage vanta una carta dei vini tra le più complete d’Italia.
Il premio San Greg by Feudi di San Gregorio Award per il miglior design è invece andato a Langosteria Bagni Fiore. Il premio per la qualità e la sostenibilità messo in palio da Audit People è stato conquistato da Bagno Alcione a Forte dei Marmi: lo stabilimento ha una certificazione per la parità di genere e ha investito in sofisticate tecnologie per limitare i consumi in cucina.
La miglior location? La Scogliera a Positano, per la sua posizione straordinaria. La novità dell’anno, per la stagione 2023, è Tigu Beach a Sestri Levante. Infine, il premio heritage è andato a Bagno Piero (Forte dei Marmi), in attività dagli anni Trenta del secolo scorso. Lo stabilimento è stato capace di adattarsi ai tempi con investimenti. Ha inoltre “adottato” il confinante Bagno alle Boe, spiaggia libera attrezzata diventata un luogo glamour.
Una guida unica nel suo genere
“Guida ai migliori beach club d’Italia 2024” è un progetto editoriale unico nel suo genere. Punta sulla multimedialità tra sito pure in lingua inglese e canali social collegati.
“Questa guida è uno strumento originale -spiegano gli autori- inedito e indispensabile per chi ama il mare, la vita di spiaggia con tutti i migliori servizi, l’aperitivo al tramonto, un ottimo piatto di pesce degustato con i piedi sulla sabbia, un cocktail preparato a regola d’arte o un buon calice di vino. E per chi vuole scegliere le strutture di eccellenza, quelle più glamour ma anche quelle più antiche dove sono state scritte pagine di storia delle vacanze in Italia”.
