Con l’ampliamento degli spazi della sede di Prato e il nuovo progetto del teatro Vr in Real Time, presentati questa mattina, continua a crescere Manifatture Digitali Cinema, l’infrastruttura tutta toscana che dal 2017 offre supporto a chi sceglie di girare nella nostra regione, mettendo a disposizione servizi innovativi per le produzioni cinematografiche e audiovisive ma anche opportunità di formazione.
Il progetto dell’Apq Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema, programma sperimentale nato dalla collaborazione tra Stato (Agenzia per la Coesione territoriale – Presidenza del Consiglio dei Ministri, Direzione Generale Cinema – Mibact) e Regione Toscana, attuato grazie al lavoro di Fondazione Sistema Toscana – Toscana Film Commission, si sviluppa oggi su quattro sedi: Pisa, Prato, Pistoia e Siena.
A Prato una struttura ispirata alle botteghe artigiane
Aperta dal settembre 2017, la struttura pratese ha lavorato adottando un metodo che coniuga apprendimento e produzione, seguendo un metodo che si rifà al lavoro nelle antiche botteghe artigianali, che hanno fatto grande l’arte e l’artigianato della Toscana. Le Botteghe di Alta specializzazione sono state fin da subito un’esperienza di successo, permettendo ai partecipanti di apprendere all’interno di un contesto produttivo reale. Ogni Bottega nasce da una committenza, di cinema o di teatro, con l’intento di trasferire la conoscenza da chi già vi lavora a chi vuole specializzarsi, adattando le proprie abilità artigianali ad un nuovo settore e aprendosi a nuovi percorsi lavorativi.
Nascono così a Mdc Prato, tra il 2018 e 2019, i costumi delle serie tv Medici III e Leonardo (produzione LuxVide) e di opere teatrali con Faust e Antigone (produzione Teatro Metastasio), che hanno avvicinato giovani – e meno giovani – al mestiere di sarto di scena e assistente al costume designer.
Nel 2020 è stato istituito il Master La Stoffa dei Sogni, prima esperienza di specializzazione con grandi maestri della costumistica italiana, come Gabriella Pescucci, Carlo Poggioli e Alessandro Lai, e in collaborazione con ASC – Associazione italiana scenografi, costumisti e arredatori.
In un periodo di didattica a distanza, particolarmente significativo è stato il Corso della Laurea Magistrale in Fashion Design System dell’Università di Firenze: gli studenti hanno progettato, lavorando online, una collezione virtuale ispirata ai valori della sostenibilità, divenuta poi un video, dal titolo Metamorphic Fashion Design, prodotto con il supporto formativo e professionale di Mdc.
Innovazione e tecnologia a Manifatture Digitali Cinema Pisa
Inaugurate a maggio 2018, le attività della sede pisana di Manifatture Digitali Cinema riflettono le vocazioni della città, relative alla ricerca nel campo delle tecnologie digitali avanzate e della ricerca scientifica.
A Mdc Pisa, nel 2018, è stata sviluppata la Bottega di Alta Specializzazione dedicata alla valorizzazione del patrimonio culturale Unesco delle Ville e giardini Medicei toscani, con la realizzazione dell’I-doc interattivo L’invenzione dello spazio.
Nel 2019 ha accolto il primo appuntamento industry internazionale degli sviluppatori di videogiochi italiani, in collaborazione con Aesvi; nel 2020 è stato avviato il Laboratorio di Cultura Digitale dell’Università di Pisa, il progetto PH-Remix, dedicato a valorizzare il patrimonio della Mediateca Toscana e dell’ampio archivio audiovisivo del Festival dei Popoli. Festival Internazionale del Film Documentario.
Il 2021 è iniziato con le attività formative e produttive di DogHead, studio di animazione tra i più importanti in Italia. Sempre attorno alla sperimentazione tecnologica, e sempre in collaborazione con l’Università di Pisa, Mdc Pisa ha avviato una fase di ricerca e fattibilità per creare una piattaforma dei “Suoni della Toscana”, per collezionare tracce ad alta qualità e metadati con l’obiettivo di offrire un servizio nuovo per professionisti.
Mdc Pisa ha inoltre curato la presa diretta, la masterizzazione e la post-produzione audio della serie L’Ultima de’Medici dedicata, come il documentario interattivo, alla valorizzazione del patrimonio Unesco delle Ville e Giardini Medicei.
Scenografia a Pistoia, musica e suono a Siena
A Pistoia, la collaborazione con l’amministrazione comunale, l’Associazione Teatrale Pistoiese e la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, si è concretizzata attorno ad un programma ambizioso di una nuova sede dedicata al settore della scenografia: con attività di recupero, riuso e riciclo delle scenografie dei teatri toscani – e la realizzazione di set con stampanti 3D per l’animazione; con i set e le scenografie naturali, in collaborazione con le imprese florovivaistiche della zona.
Infine a Siena, la collaborazione con la storica Accademia Musicale Chigiana, darà vita quest’anno ad una nuova attività sulla filiera della musica e del suono, integrando l’offerta formativa dell’Accademia con lo sviluppo di laboratori specializzati per comporre ed eseguire, musica per il cinema.