Continua l’ondata di maltempo che ha colpito la Toscana. È in corso fino alla mezzanotte di oggi, venerdì 27 ottobre, l’allerta gialla per rischio idrogeologico sul nord della Toscana, con vento su costa, zone interne e rilievi e rischio mareggiate sulla costa centro-settentrionale e Arcipelago.
Alberi caduti e fiumi sopra la soglia in Lunigiana
Quella di ieri è stata una notte critica in Lunigiana per l’intensa perturbazione che si è abbattuta sul territorio e che ha visto numerosi fiumi e torrenti superare le soglie dei massimi storici degli ultimi dieci anni, superando la seconda soglia di riferimento, come il torrente Bagnone e il fiume Taverone. Valori che sono rientrati. A fare il bilancio della situazione è stata l’Unione Comuni Montana Lunigiana.
Nel comune di Comano sono caduti 150mm di pioggia e 110mm in quello di Licciana Nardi. Ad Aulla alcuni rami sono caduti lungo la statale della Cisa e alberi caduti in via dell’Immacolata. La frazione di Canova è priva del servizio elettrico mentre, in località Calamazza, una pianta ha tranciato un cavo della pubblica illuminazione. La pianta è stata rimossa ed eseguita la segnalazione per il ripristino dell’energia elettrica. A Casola un albero è caduto sulla sr445. A Mulazzo si sono verificati smottamenti e danni ad un palo telefonico in via Campli.
A Podenzana via villa Argentina è priva del servizio elettrico mentre a Tresana una pianta è caduta sul ponte Magra.
Giani: caduti fino a 200 mm di pioggia
Come ha reso noto sul suo canale Telegram il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che sta seguendo la situazione con il sistema regionale di Protezione civile, “in un solo giorno nelle zone della Lunigiana, Alta Garfagnana e dell’Appennino sono caduti fino a 200 mm di pioggia, quello che piove in media in un mese.”
Le “precipitazioni ancora attive in Toscana in particolare sulle zone di Lucca, Pistoia, Massa Carrara, Arezzo, Amiata e Firenze dove si segnalano anche grandinate. Sotto monitoraggio il livello dei fiumi al momento senza criticità, permangono sopra la prima soglia i livelli sul Bagnone e sul Magra. Sul Serchio la piena potrà arrivare nelle stazioni di Lucca a circa 800 mc/secondo” scrive ancora Giani che raccomanda attenzione anche al vento forte, “all’Argentario raffiche oltre 100km/h, 76km/h a Forte dei Marmi”.
Chiusa la Ss12 tra Abetone e Brennero
A causa della caduta di un albero sulla carreggiata è chiusa provvisoriamente in entrambe le direzioni la statale 12 dell’Abetone e del Brennero, tra i km 46.6 e 50.9, a Bagni di Lucca. Al momento il traffico è deviato sulla Sp 18. Sul posto il personale Anas impegnato nella gestione della viabilità e nelle operazioni di pulizia del piano viabile.
