Danni da maltempo alle coltivazioni e alle strutture agricole in tutta la Toscana a causa dell’ondata di maltempo che da Ferragosto ha interessato la regione. Lo rende noto Coldiretti Toscana che raccoglie le segnalazioni delle aziende agricole.
Danni a forte pioggia e siccità
La pioggia che ha fatto franare anche alcuni muretti a secco, da parte delle imprese agricole della zona di San Casciano, Greve in Chianti e Bagno a Ripoli, nel Fiorentino, ma anche sulla costa.
Il tutto si aggiunge alla siccità, sottolinea l’associazione in una nota, che ha danneggiato il 30% della produzione agricola regionale tra mancati raccolti, minori rese e prodotti non commercializzabili. Secondo Coldiretti Toscana siamo di fronte alle evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione.
Eventi estremi in aumento
“Nell’ultimo decennio, sottolinea Coldiretti, in Italia sono aumentati di ben 12 volte gli eventi estremi climatici in estate con un balzo di oltre il 1000% tra nubifragi, bombe d’acqua, tornado, tempeste di vento, grandinate e ondate di calore. Sono 80 gli eventi estremi registrati tra il 2010 ed il 2021 in Toscana dove 113 mila famiglie vivono in un’area a pericolosità idraulica elevata secondo l’Ispra, 25 mila solo nella provincia di Firenze.
