Il Maggio Musicale Fiorentino dovrà fare a meno del maestro Zubin Mehta per alcune settimane. Il direttore emerito a vita dovrà sottoporsi, a Los Angeles, a un intervento chirurgico ortopedico alla spalla destra. Il maestro dovrà saltare Le nozze di Figaro di Mozart in programma al Teatro della Pergola. Uno tra gli appuntamenti più attesi dell’84esima edizione del festival. Salvi, ad oggi, gli altri appuntamenti sinfonici del maestro.
Le Nozze di Figaro con Minkowski
Il sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino Alexander Pereira ha spiegato che l’intervento del maestro Mehta non era più rimandabile. Dovrà quindi rinunciare alla direzione dell’opera mozartiana nel celebre allestimento con la regia di Jonathan Miller del 1992.
A sostituire Mehta che diresse le due edizioni precedenti è stato chiamato uno dei più eminenti direttori mozartiani, il maestro Marc Minkowski. Il direttore francese lo scorso 20 marzo aveva diretto con grande successo un concerto sinfonico per la Stagione sinfonica 21/22. Le date de Le Nozze di Figaro subiscono quindi alcune modifiche: la prima rappresentazione viene anticipata al 7 maggio e le repliche sono previste il 14, 15 e 19 maggio.
Maggio Musicale, i prossimi impegni di Mehta
Le Nozze di Figaro sono ad oggi l’unico impegno per cui il maestro Mehta è costretto al forfait. Gli appuntamenti sinfonici saranno rispettati, unica variazione il cambio di data del primo concerto. Il maestro Mehta avrebbe dovuto dirigerlo il 30 aprile, probabilmente slitterà a giugno in una data. In programma la Sinfonia n.1 Titan di Gustav Mahler e il poema sinfonico Also sprach Zarathustra, op.30 di Richard Strauss. “Se ciò non sarà possibile – ha detto il sovrintendente – sarà un’altra bacchetta a salire sul podio”.
Restano confermati il concerto del 26 maggio con le ultime tre sinfonie mozartiane, 39 in mi bem. magg. K543, 40 in sol min. K550 e 41 in do magg. K551 Jupiter e tutti i concerti successivi al Maggio. “Il maestro Mehta – ha annunciato Pereira – con l’orchestra del Maggio sarà poi a Vienna al Musikverein il 19 giugno con lo stesso programma mozartiano”.
Il concerto per la città il 13 luglio
È altrettanto confermato l’importante concerto offerto alla Città il 13 luglio quando il maestro Mehta dirigerà la Nona sinfonia di Ludwig van Beethoven (solisti Mandy Fredrich, Marie Claude Chappuis, AJ Glueckert, Florian Boesch).
Per il concerto conclusivo del Festival il 14 luglio in programma di Ludwig van Beethoven Die Geschöpfe des Prometheus (Le creature di Prometeo), ouverture ed estratti, di Pëtr Il’ič Čajkovskij le Variazioni su un tema rococò per violoncello e orchestra op. 33 con Antonio Meneses solista la violoncello e sempre di Čajkovskij la Sinfonia n. 4 in fa minore op. 36
Stagione sinfonica del Maggio Musicale, si cambia
Il maestro Franz Welser-Möst, ha cancellato i suoi impegni con il Maggio Fiorentino per un’indisposizione. Il maestro Welser-Möst, avrebbe dovuto dirigere gli ultimi due appuntamenti sinfonici in programma il 6 e 10 aprile alle ore 20 nella Sala Mehta, prima dell’avvio dell’84esima edizione del Festival, oltre al concerto pasquale nel Duomo di Orvieto, il 9 aprile.
A dirigere al suo posto il concerto del 6 aprile il maestro Theodor Guschlbauer, che torna sul podio del Teatro del Maggio dopo oltre 20 anni dalla sua ultima direzione. Il programma del concerto resta confermato: Franz Schubert, Sinfonia n. 2 in si bemolle maggiore D. 125 – Robert Schumann, Concerto in la minore op. 129 per violoncello e orchestra, violoncello solista Julia Hagen – Franz Schubert Sinfonia n. 3 in re maggiore D. 200.
Elder dirige il concerto per l’Ucraina
Cambia anche il cartellone della Stagione Sinfonica. Sarà poi il maestro sir Mark Philip Elder – anche lui di ritorno al Maggio dopo quasi un ventennio – a sostituire Welser-Möst il 9 aprile nel Duomo di Orvieto alle ore 18 (il concerto sarà registrato da Rai 1 e trasmesso il 15 aprile – venerdì santo – in differita). Elder dirigerà il Maggio anche il 10 aprile alle ore 20 nella Sala Mehta del Teatro del Maggio. Il programma diretto dal maestro Elder sarà differente da quello annunciato.
Verranno eseguiti il Preludio dall’oratorio Die Schöpfung, “La Creazione”, di Franz Joseph Haydn, l’aria “Ah, lo previdi! Ah, t’invola agli occhi miei” in do minore K272 di Wolfgang Amadeus Mozart per soprano solo e orchestra, solista Mandy Fredrich. E ancora la Messa n. 9 in Do Magg (Missa in Tempore Belli) “Paukenmesse” di Franz Joseph Haydn con le voci soliste di Mandy Fredrich, Marie Claude Chappuis, Matthew Swensen, Alessandro Luongo. Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino. Direttore del Coro Lorenzo Fratini.
Il ricavato del concerto del 10 aprile verrà devoluto al Comune di Firenze per le iniziative che la Città sta organizzando per il sostegno dei profughi ucraini a Firenze.