Dal 17 al 19 settembre a San Casciano in Val di Pesa si tiene la prima edizione di “Machiavellerie” un festival che vuole aprire nuovi spunti di riflessione sulla figura e l’opera del più illustre inquilino sancascianese: Niccolò Machiavelli.
Proprio a San Casciano e in particolare a Sant’Andrea in Percussina, nella villa di campagna l‘Albergaccio, il celebre intellettuale fu costretto dalla Repubblica Fiorentina a trascorrere un lungo esilio durante il quale scrisse quello che è il più celebre trattato di dottrina politica il “De Principatibus” (1513).
Le riflessioni poste dal grande pensatore e letterato Niccolò Machiavelli sono lo spunto per una programmazione di iniziative che spazia dalla Lectio Magistralis alle conferenze e agli incontri, dalle tavole rotonde alle mostre, e poi presentazioni di libri, spettacoli teatrali, proiezioni, percorsi nella natura e visite guidate.
Un ricco carnet di proposte che assorbirà il comune chiantigiano in una tre giorni di alto profilo culturale negli spazi del Teatro Comunale Niccolini a San Casciano in Val di Pesa.
Un’occasione di rilievo internazionale, volta a promuovere e riscoprire la figura del pensatore Machiavelli, fondatore della scienza politica moderna e l’eredità che i suoi testi hanno lasciato alla società.
Il programma dei tre giorni
L’apertura del festival venerdì 17 settembre è affidata a due appuntamenti: il primo alle ore 17, il secondo alle ore 21. Nell’incontro pomeridiano saranno gli storici Andrea Guidi e Marcello Simonetta ad offrire un’occasione di approfondimento sull’opera di Niccolò Machiavelli “Dell’Arte della Guerra” di cui quest’anno ricorrono 500 anni dalla pubblicazione. L’evento serale, a cura di Arca Azzurra, vedrà salire sul palcoscenico del Teatro Niccolini Massimo Salvianti e Dimitri Frosali, accompagnati alla chitarra da Andrea Checcucci, per la lettura scenica dell’opera “Dell’Arte della Guerra”, riduzione e regia firmate da Massimo Salvianti.
Sabato 18 settembre gli eventi si moltiplicano: alle ore 11 sarà presentato il volume dello storico Simone Testa e del fumettista Marco De Luca “Vita di Niccolò Machiavelli fiorentino”. Alle ore 15 il Teatro Niccolini ospiterà la Lectio magistralis di Michela Ponzani, storica, giornalista e conduttrice televisiva dal titolo “Guerra alle donne. Partigiane, vittime di stupro, amanti del nemico (1940-1945)”.
Successivamente alle ore 17 sarà la volta di Emilio Gentile storico dell’Università La Sapienza, e della sua lectio sul tema “Giuseppe Prezzolini, un interprete machiavelliano della Guerra Fredda”. La seconda giornata del Festival “Machiavellerie” si concluderà alle ore 21 con la proiezione del docufilm “ISIS, Tomorrow. The Lost souls of Mosul” alla presenza della regista Francesca Mannocchi giornalista de L’Espresso,e il regista Alessio Romenzi. Sono previsti gli interventi di Michele Nucciotti, archeologo dell’Università degli Studi di Firenze con il coordinamento della direttrice de La Nazione Agnese Pini.
Domenica 19 settembre il festival si mette in cammino lungo “La via del Principe” per offrire a tutti i partecipanti l’opportunità di conoscere e riscoprire i luoghi abitati e frequentati da Niccolò Machiavelli durante il suo esilio da Firenze nel borgo di Sant’Andrea in Percussina. Alle ore 9 i partecipanti potranno essere coinvolti in un percorso a piedi, una bella passeggiata tra i paesaggi collinari, avvolti dalla grande bellezza della natura sancascianese e dalle memorie storiche legate a Machiavelli. I segreti le curiosità che ruotano intorno alla vita del grande intellettuale terranno banco anche in occasione dei laboratori rivolti ai bambini e curati da Rebecca Serchi e Serena Bianchi per una caccia ai tesori del mondo di Machiavelli meno conosciuto e inesplorato. L’appuntamento è previsto alle ore 10 nei giardini della biblioteca comunale.
Tre sono i dialoghi che arricchiscono la terza giornata del festival, in programma domenica 19 settembre. Il tema scelto per l’incontro delle ore 15 è “Guerra al virus: la pandemia e il ruolo della cultura per una nuova ripartenza”. Intervengono Valdo Spini presidente dell’Associazione Istituzione di Cultura italiana, Massimiliano Tarantino direttore Fondazione Feltrinelli, Stefano Bartolini economista dell’Università di Siena, Cristina Manetti giornalista e presidente dell’Unione Fiorentina Museo Casa di Dante e Olga Mugnaini giornalista, responsabile della cultura fiorentina per La Nazione.
Alle ore 17 l’Associazione “46º Parallelo-Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo” sarà ospitata nell’ambito del festival per la presentazione del volume “Il pianeta in guerra. Aggiornamento sui conflitti in corso”. L’incontro si terrà alla presenza di Alice Pistolesi e Alessandro De Pascale, giornalisti dell’Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo. L’evento che fa da epilogo alla tre giorni, in programma alle ore 21, propone l’anteprima del libro “Machiavelli social” a cura dei giornalisti Matteo Minà e Filiberto Passananti. Interviene il sindaco di San Casciano Roberto Ciappi. L’iniziativa sarà arricchita dalle letture di Tiziana Giuliani e Massimo Cappelli. L’apertura degli incontri è a cura dell’attrice Tiziana Giuliani (premio Matteotti 2020).
Tutti gli eventi, ad ingresso libero, si svolgono all’interno del Teatro Niccolini, tranne il laboratorio per bambini, allestito nei giardini della biblioteca comunale. L’accesso alle iniziative è consentito solo ai possessori di Certificazione verde da Covid-19. Per partecipare occorre prenotarsi contattando: info.machiavellerie@gmail.com.