Si è laureato a Pisa nel 1947 in ingegneria civile e oggi, a 107 anni, l’Università gli dà un riconoscimento speciale. Sebastiamo Maccioni, originario di Nuoro, verrà premiato nel corso alla cerimonia di conferimento dell’Ordine del Cherubino, lunedì 31 marzo, nell’aula magna nuova del Palazzo La Sapienza a Pisa.

Verrano premiati dieci docenti dell’Ateneo pisano e quest’anno e, su iniziativa dell’Università e dell’Associazione laureati, sarà assegnata all’ingegner Maccioni una targa “per il prezioso contributo offerto all’ingegneria italiana e per il longevo legame con l’Ateneo”. La targa sarà ritirata dai familiari e in aula magna sarà trasmesso un videomessaggio di Sebastiano Maccioni.
L’Ordine del Cherubino è l’onorificenza conferita a docenti ordinari con almeno dieci anni di anzianità che abbiano contribuito ad accrescerne il prestigio per i loro particolari meriti scientifici o per il loro contributo alla vita e al funzionamento dell’Università. I professori ai quali il rettore Riccardo Zucchi conferirà il riconoscimento sono Rolando Tarchi (dipartimento di giurisprudenza), Maria Concetta Morrone (ricerca traslazionale e delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia), Riccardo Cambini (economia e management), Umberto Desideri (ingegneria dell’energia, dei sistemi, del territorio e delle costruzioni), Stefano Taddei (medicina clinica e sperimentale), Andrea Càiti (ingegneria dell’informazione), Alberto Casadei (filologia, letteratura e linguistica), Stefano Berrettini (patologia chirurgica, medica, molecolare e dell’area critica), Maria Vittoria Salvetti (ingegneria civile e industriale), Alessandro Tredicucci (fisica).