Un corteo per il centro storico e una cerimonia in Palazzo Vecchio. Così questa mattina l’Università di Firenze ha festeggiato 160 allieve e allievi che hanno concluso i corsi del dottorato di ricerca del 34esimo ciclo.
La cerimonia si è svolta nel Salone dei Cinquecento e si è aperta con il corteo dei dottori di ricerca che hanno attraversato le strade del centro, da via del Proconsolo a Piazza della Signoria. In rappresentanza dei dottori di ricerca è intervenuto Luca Ughetti, dottore di ricerca in Studi Storici.
Durante la manifestazione si è tenuto anche un momento musicale con il Quintetto dell’Università di Firenze, diretto da Gabriele Centorbi. La cerimonia si è conclusa con il tradizionale lancio del tocco, in piazza della Signoria.
Una risorsa per tutto il paese
“Qui abbiamo la nostra ‘meglio gioventù’, i nostri dottori di ricerca – ha affermato la rettrice dell’Ateneo di Firenze, Alessandra Petrucci – ed è giusto che festeggino in questa sede. È stato anche molto bello poter far vedere alla città che ci siamo, che i nostri dottori sono una grande risorsa per questo Paese, e che questo deve essere riconosciuto. Sarà uno degli appelli che verrà sempre fatto dal mondo della ricerca: bisogna essere consci che la ricerca è importante, che fa andare avanti nell’innovazione, è la cosa che dobbiamo metterci bene in testa, qualunque governo venga”.
Nell’anno accademico 2022-2023 si è avviato il 38esimo ciclo di dottorato all’Università di Firenze: sono 26 i dottorati con sede amministrativa nell’Ateneo fiorentino, divisi fra le cinque aree scientifico-disciplinari (biomedica, scientifica, delle scienze sociali, tecnologica e umanistica). Sono già usciti tre bandi che hanno previsto 285 posti, di cui 255 con bando, mentre il quarto e ultimo bando è in uscita nei prossimi giorni.