E’ partita la ricerca del miglior giovane chef del futuro in Toscana. Sono già centinaia gli studenti di tutta la regione pronti a sfidarsi all’ultimo mestolo nel concorso “Miglior allievo della Toscana 2021-2022”. L’iniziativa, presentata a Scuola Tessieri di Ponsacco, è promossa dall’Unione Regionale Cuochi Toscani. L’obiettivo è di fornire occasioni di confronto e di crescita agli allievi degli Istituti Alberghieri di tutta la regione individuando il più promettente aspirante cuoco della Toscana: a lui toccherà l’onore di rappresentare la propria regione ai Campionati della Cucina Italiana di Rimini a febbraio 2022.
La nuova edizione del “Miglior allievo della Toscana” ha già registrato l’iscrizione di quindici istituti e, tra questi, spicca la novità della prima partecipazione dell’Isis “Raffaello Foresi” dell’Isola d’Elba, segno che il concorso sta registrando una presenza sempre più capillare sul territorio. “Questo vuole essere il concorso di tutti – ha spiegato Roberto Lodovichi, presidente dell’Unione Regionale Cuochi Toscani. – La nostra associazione vuole fornire la possibilità di mettersi in gioco e di godere di opportunità formative quale, per l’appunto, “Miglior allievo della Toscana” in cui i ragazzi vengono in contatto con una prestigiosa scuola di alta formazione come la Tessieri e sono protagonisti di un positivo confronto in cui sono chiamati a trasformare e interpretare prodotti di altissima qualità come quelli dei Consorzi di Tutela coinvolti”.
Alla presentazione del concorso hanno partecipato i presidenti delle undici Associazioni Cuochi della Toscana, i referenti delle progettualità regionali ed alcuni docenti e rappresentanti degli istituti coinvolti, a cui è stato presentato il nuovo regolamento che è incentrato sulla valorizzazione dei prodotti certificati ed individuati da Regione Toscana. “Miglior allievo della Toscana” prenderà il via con una prima fase di selezione interna alle scuole aderenti che dovrà essere svolta entro dicembre, poi i migliori studenti di ogni istituto concorreranno nella finale regionale in programma il 21 gennaio a Scuola Tessieri da cui uscirà il rappresentante della Toscana ai Campionati della Cucina Italiana.
“Il numero delle scuole aderenti è destinato a crescere – ha aggiunto Shady Hasbun, coordinatore del progetto. – La nostra progettualità non si è fermata nemmeno nei momenti difficili degli ultimi due anni. Ad emergere è la sempre maggior voglia da parte degli studenti di dare il meglio e di mettersi in sana competizione, preparandosi con grande serietà al mondo del lavoro e cogliendo ogni mezzo utile. “Miglior allievo della Toscana” fornisce un’ulteriore opportunità di sostegno e di vicinanza in questo percorso di crescita e formazione”.
Il concorso prevede, nel corso della finale regionale, anche l’assegnazione di premi speciali in relazione all’utilizzo di prodotti Igp e Dop della Toscana rappresentati da Consorzio Pecorino Toscano Dop, Consorzio Finocchiona Igp, Consorzio Prosciutto Toscano Dop, Consorzio Olio Toscano Igp, Consorzio del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale Igp e, novità di questa edizione, Consorzio Mortadella di Prato Igp. A ciascuna scuola verrà abbinato, attraverso estrazione, un consorzio che sarà poi declinato dagli studenti nei piatti presentati in gara. Ulteriori premi, infine, saranno messi a disposizione da Scuola Tessieri che da sempre è partner della progettualità e della formazione dell’Unione Regionale Cuochi Toscani. “Per noi è un piacere poter collaborare e sostenere questa bella progettualità rivolta ai giovani che si accingono ad intraprendere la strada della cucina – ha ribadito Alessio Tessieri, fondatore e presidente del Gruppo Tessieri. – Siamo orgogliosi, per parte nostra, di poter contribuire ad un tratto del percorso di crescita e di costruzione del futuro per gli allievi che verranno selezionati”.