Anche nell’Alta Lunigiana sarà più facile accedere ai servizi per l’impiego grazie al nuovo sportello territoriale di Arti l’Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego. E’ stato inaugurato a Fivizzano (Ms), in alcuni locali del Municipio in piazza Vittorio Emanuele II 19, il nuovo punto per l’incontro di domanda e offerta. Si tratta del 26esimo sportello decentrato di ARTI.
“Da oggi la nostra rete regionale dei servizi pubblici per l’impiego -ha spiegato l’assessora alla formazione professionale e al lavoro Alessandra Nardini presente all’inaugurazione – sarà in grado di coprire meglio l’intero territorio lunigianese. La particolare posizione di Fivizzano, centrale per Lunigiana, Garfagnana, Media Valle del Serchio e Montagna Pistoiese, ci consente di avvicinare a cittadine, cittadini e imprese che vivono in quest’area il punto di accesso a percorsi formativi e politiche attive del lavoro” .
Il nuovo sportello Arti
Lo sportello di Fivizzano sarà operativo da lunedì 13 gennaio 2025 il secondo e quarto lunedì del mese e va ad affiancare il Centro per l’Impiego di Aulla e lo sportello territoriale di Pontremoli inaugurato alcuni mesi fa, il primo in Toscana, dove adesso si contano oltre 20 sportelli.
Il nuovo punto di accesso di Fivizzano, che è sede dell’Unione dei Comuni Montana Lunigiana, rientra nell’ambito della strategia di rafforzamento della rete dei servizi pubblici per l’impiego realizzata anche grazie a GOL (Garanzia Occupabilità Lavoratori), il programma di riforma delle politiche attive del lavoro finanziato dal PNRR. “Il nostro piano di rafforzamento dei servizi per l’impiego prosegue con determinazione e con un’attenzione particolare alla Toscana diffusa. I servizi per il lavoro e la formazione sono al centro dell’azione del governo regionale. La loro efficienza e prossimità svolgono un ruolo importante soprattutto in questa complessa fase economica”, ha commentato infatti il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
I servizi per i cittadini
Lo sportello offrirà servizi a cittadine, cittadini e imprese: accoglienza e informazione sui servizi del Cpi, iscrizioni allo stato di disoccupazione e al collocamento mirato ex lege 68/99, percorsi di orientamento individualizzato, incrocio domanda-offerta di lavoro. Faciliterà la collaborazione con l’Amministrazione ospitante su determinati progetti e target di utenti, dai giovani NEET, alle donne vittime di violenza, a utenti con necessità di presa in carico integrata con i servizi sociali territoriali.