Nelle prossime settimane una parte importante del centro storico vedrà rinnovata la sua viabilità. Da settembre infatti i lungarni Acciaiuoli, De’ Medici e Archibusieri saranno pedonalizzati, una svolta importante che si aggiunge ad un processo già iniziato negli ultimi anni (pedonalizzazione del Duomo, piazza Signoria, piazza Pitti, via Tornabuoni) e che ha come obbiettivo la tutela del patrimonio artistico e culturale della città.
La pedonalizzazione riguarda poi anche il lungarno Acciaiuoli che è il recentissimo protagonista di una profonda riqualificazione da 1 milione e mezzo di euro finanziata in parte da Lungarno Alberghi Srl(di proprietà della famiglia Ferragamo) insieme a Palazzo Feroni Finanziaria tramite un’erogazione liberale Art-Bonus. L’intervento ha visto il completo rifacimento del manto stradale in pietra alberese, la messa in sicurezza strutturale, oltre che l’allargamento dei marciapiedi rifatti in arenaria fiammata, l’adeguamento dei sottoservizi (acquedotto, fognatura, gas e telefonia) e una nuova illuminazione pubblica.
Ha dichiarato nella sua pagina facebook il sindaco di Firenze Dario Nardella: “Dal 1º settembre 500 metri di lungarno pedonali, da piazza dei Giudici a Ponte Santa Trinita: addio a 8000 veicoli al giorno sotto il corridoio Vasariano, si apre una passeggiata ciclopedonale immersa tra l’arte e la bellezza davanti agli Uffizi e a Ponte Vecchio. Per amare Firenze bisogna fare scelte coraggiose”.
Nella prima fase è prevista la chiusura di lungarno Acciauoli al traffico di attraversamento, ma resterà garantito l’accesso ai frontisti e per il carico e lo scarico delle merci, con accesso dal lato di via Tornabuoni e uscita da vicolo dell’Oro-Borgo Santi Apostoli-piazza Santa Trinita-via Tornabuoni. Per gli autorizzati al transito su lungarno Diaz l’itinerario prevederà lungarno Archibusieri-Por Santa Maria-Borgo Santi Apostoli-piazza Santa Trinita-via Tornabuoni.
Nella seconda fase saranno pedonalizzati i lungarni Acciauoli, Archibusieri, De’ Medici, con i lungarni Acciauoli e Archibusieri che diventeranno divergenti da via Por Santa Maria. Il lungarno Archibusieri cambierà di senso di marcia da Ponte Vecchio verso piazza dei Giudici, così come il lungarno Anna Maria Luisa De’ Medici con transito ammesso solo agli autorizzati alla zona pedonale (carico/scarico merci, residenti ecc). Anche lungarno Acciauoli tornerà verso Ponte Santa Trinita, ma solo per gli autorizzati al transito in area pedonale (compresi residenti, passi carrabili, carico/scarico merci nelle finestre previste ecc). Chi arriva da Por Santa Maria (e quindi già autorizzato al transito in area pedonale) dovrà obbligatoriamente svoltare su lungarno Archibusieri verso piazza dei Giudici. Resterà la possibilità di utilizzare i varchi di via dei Bardi (e continuare su via Barbadori-Borgo San Jacopo) e piazza Pitti come collegamento con l’Oltrarno-San Niccolò.
Confermato il transito anche per i residenti dell’area pedonale Pitti. Si potrà usare anche un nuovo percorso alternativo che sarà realizzato per settembre, ovvero Corso Tintori-via dei Benci-via Verdi-via Sant’Egidio-via dei Pucci-via dei Gori- piazza San Lorenzo-via del Melarancio-piazza dell’Unità Italiana-piazza Stazione-via della Scala-piazza Santa Maria Novella-via dei Fossi-piazza Goldoni). Contestualmente alla pedonalizzazione dell’asse dei tre lungarni cambieranno i percorsi di attraversamento per i residenti in Ztl A e O.