Parte la caccia al tesoro per scoprire l’artigianato Lucchese. È questo l’obiettivo del progetto “Lucca 360 oltre le Mura”. Ogni giorno, per un mese, sul sito web www.oltrelemura.cultora.org sarà pubblicato quotidianamente un nuovo video nel quale un artigiano darà alcune informazioni sulla propria attività, la propria offerta legata al progetto oltre al quesito grazie al quale l’utente potrà capire quale sarà l’artigiano successivo.
Gli utenti che risponderanno correttamente prima dell’uscita del video successivo guadagneranno un punto. Alla fine del concorso gli utenti che avranno più punti riceveranno in regalo un “box lucchese” contenente prodotti tipici della nostra città. Inoltre tutti i video pubblicati verranno condivisi sulla pagina Facebook dell’associazione Cult.Ora e su quella di Welcome2Lucca (media partner dell’evento) oltre condivisi dalla rete di contatti dell’associazione.
Ma il sito non sarà solo l’archivio dei video, sarà strutturato con sezioni dedicate a ogni artigiano. La caccia al tesoro è un divertimento che avrà lo scopo di intrattenere, formare, informare e promuovere. In poche parole convertire utenti web in visitatori del negozio o del laboratorio.
Ogni pagina scheda-artigiano ospiterà un video contenente la presentazione dell’attività e l’indovinello per scoprire il video-artigiano successivo. I partecipanti alla caccia al tesoro dovranno ascoltare tutte le presentazioni degli artigiani per carpire gli indizi e risolvere gli indovinelli. Le schede degli artigiani saranno infine completate con una serie di informazioni utili a corredo come la descrizione testuale delle attività, i recapiti, la geolocalizzazione su Google Maps, una galleria di immagini, una call to action per l’acquisto dei prodotti artigianali, i link ai profili social e al sito dell’attività. Per semplificare il gioco (e nel contempo promuovere tutti gli artigiani fin dal primo giorno) verrà realizzata una sezione apposita nel sito con l’elenco e una breve descrizione di tutti gli artigiani coinvolti in modo che l’utente possa, in caso non conosca la risposta, cercarla tra questi “indizi”.
Ad ogni artigiano sarà richiesto di offrire un omaggio ai partecipanti con il metodo della “parola segreta”: nel video l’artigiano dirà qual è il benefit offerto all’utente accompagnandolo ad una “parola segreta” che l’utente dovrà pronunciare una volta entrato in negozio per ottenere il regalo. In questo modo l’utente sarà spinto a visitare il negozio fisico dell’artigiano (creando quindi una connessione tra online e off-line) e l’artigiano saprà che il cliente proviene dal portale.
Naturalmente l’omaggio sarà a discrezione dall’artigiano così come le tempistiche di validità che potranno essere di un giorno, una settimana, un mese oppure anche fino a fine anno e in funzione di quello che offrirà riceverà un ritorno di immagine e promozione.
Gli aderenti al progetto sono 30: Gelateria Paniko, Vibrisse gioielli, Caliphora borse, Rossoramina ceramisti, Fabio Piagentini liutaio, Elena Camilla Bertellotti orafa,Maria Letizia bartoli restauro tappeti, La Sfoglia d’Oro pastificio, Biadina Tista liquore, Tipografia Biagini, Silverbone gioielli, Genni Tommasi tessitura, Foto Alcide fotografo, Artefà design ceramiche, Buccellato Taddeucci, Birrificio Bruton, Paniko Barkery forno, Villa Trentuno borse, Ossidiana gioielli, Pasticceria Regina, Maurizio Telerma arredamento, Colle delle 100 bottiglie vino, Borgo Incantato ceramiche, Maria Grazia Biondo abbigliamento, Odd officine del disegno design, Forno Giusti, Stefano Pedonesi gioielli, Frabrique tatuaggi, Bullentini norcino, Cremeria Opera.
«Il Comune di Lucca ha dato sostegno economico e ha messo a disposizione le competenze specifiche degli uffici per questo importante progetto che valorizza le risorse e le tipicità artigianali della nostra città» spiegano gli assessori Valentina Mercanti e Stefano Ragghianti. «Il web è una prateria sconfinata dove colossi dell’e-commerce hanno praticamente fagocitato in pochi anni il sistema commerciale che conoscevamo. Il paradosso del sistema è comprare lontano e lontanissimo, con una enorme spesa logistica che si percuote anche sull’ambiente, mente a pochi isolati di distanza abbiamo tipicità, qualità e competenza. Questo progetto è un punto di partenza per i nostri artigiani che producono e vendono oggetti straordinari ma che devono costruire la propria rete e reputazione virtuale attirando clienti di prossimità nei propri negozi, laboratori e atelier. Questa è la base di partenza per sostenere l’artigianato locale tradizionale e da cui si parte per una vera trasformazione tecnologica che possa guardare a orizzonti più lontani e ambiziosi».