Louis Vuitton si allarga in Toscana e dal suo nuovo atelier a Pontassieve, alle Sieci, produrrà la pregiata pelletteria amata in tutto il mondo. Con questo obiettivo è stato siglato il protocollo di intesa tra Regione Toscana, Comune di Pontassieve e Manufacture des Accessoires Louis Vuitton (Malv). Il nuovo stabilimento diventerà il principale sito italiano della maison per la produzione di pelletteria, quindi borse e accessori. L’azienda sta inoltre perfezionando un accordo con la società agricola Marchesi Frescobaldi per il subentro in un’area alle Sieci.
“Siamo contenti che ancora una volta, ma senza mai darlo per scontato, un grande gruppo del lusso scelga di investire in Toscana, valorizzando le capacità artigianali e la filiera locale”, sottolinea il presidente della Regione Eugenio Giani. “Siamo certi che la qualità progettuale corrisponderà alla qualità paesaggistica dell’area prescelta. A questa prima intesa si arriva dopo l’interazione tra Regione e Malv sulle possibili alternative territoriali per l’investimento, cui ha fatto seguito un intenso lavoro tecnico assieme al Comune di Pontassieve, alle società Malv e Marchesi Frescobaldi, e in particolare a quest’ultima va il ringraziamento per la disponibilità al confronto. Si tratta di un esempio di buona collaborazione tra pubblico e privati: con la sindaca Marini abbiamo condiviso un percorso amministrativo che impegna tutte le parti per un nuovo atelier bello da vedere e in cui sia bello lavorare, soprattutto per giovani e donne, vista tra l’altro la rilevanza femminile nella forza lavoro del settore”
Il protocollo ha durata triennale e dispone la creazione di un tavolo di lavoro congiunto tra i vari enti e la maison per accompagnare il progetto nelle varie fasi.
“Siamo onorati di poter confermare la nostra volontà di aprire un nuovo atelier manufatturiero dedicato alla produzione di accessori in pelle in Toscana. Una regione rinomata per la sua indiscussa tradizione artigiana, culla di un savoir-faire dalle radici antiche, un’eccellenza, riconosciuta in tutto il mondo, nella lavorazione artigianale della pelle”, ha dichiarato la maison.
La scelta della Sieci con Invest in Tuscany
Attualmente Louis Vuitton è presente in Toscana con due stabilimenti, a Incisa e a Rignano, dove lavorano 270 dipendenti. Il nuovo atelier, quando lo stabilimento sarà funzionante a regime, potrà incrementare nell’arco dei prossimi anni l’attuale forza lavoro arrivando a un massimo di 450 addetti.
La scelta delle Sieci, nel comune di Pontassieve, è arrivata dopo uno scouting iniziato nel 2021 con il supporto di Invest In Tuscany, l’ufficio della direzione di Regione Toscana per la competitività territoriale e autorità di gestione, che si occupa della promozione e del supporto ai progetti di investimento di grandi dimensioni. Louis Vuitton ha individuato in questo territorio le caratteristiche paesaggistiche ideali, la capacità di confronto della Regione e dell’amministrazione locale, la possibilità di adeguamento della pianificazione urbanistica legata all’investimento nel rispetto della qualità paesaggistica dell’intera area.
“È passato poco più di un anno dal nostro primo incontro con i vertici Malv alla firma di oggi – afferma la sindaca di Pontassieve, Monica Marini – e, anche per questo, c’è grandissima soddisfazione da parte dell’amministrazione, che ha lavorato molto intensamente tenendo contatti costanti con Marchesi Frescobaldi e con Malv e coinvolgendo da subito Regione Toscana per dare concretezza a questo bel progetto, di straordinaria rilevanza, che unisce valorizzazione del territorio, sviluppo industriale e sostenibilità ambientale ed energetica”.