Il lago dell’Annunziata, il bacino idrico nel comune di Marradi, è al centro di un progetto di rilancio. In questa direzione va l’accordo firmato da Regione Toscana e Comune di Marradi. L’intervento è stato presentato dai tecnici di Regione Toscana, Comune di Marradi e Consorzio di bonifica della Romagna occidentale.
Il progetto complessivo, curato dal Consorzio di bonifica della Romagna occidentale, è di 950.000 euro, al cui finanziamento, con l’accordo sottoscritto oggi, concorrerà la Regione con una cifra di 850.000 euro a seguito di un emendamento alla legge di bilancio approvata dalla Regione nel dicembre scorso.
Il progetto di recupero e rilancio del lago
I lavori prevedono lo svuotamento del bacino ed interventi di ripristino funzionale ai fini antincendio boschivo e di miglioramento della sicurezza idraulica, oltre a una riqualificazione dell’area con la previsione di un percorso pedonale. Sono in corso le analisi dei sedimenti per completare il progetto esecutivo e dare il via ai lavori.
“E’ stato un momento importante che rappresenta la centralità del nostro territorio – commenta soddisfatto il sindaco di Marradi – un intervento atteso da tempo per la sicurezza prima di tutto, ma anche per la salubrità dell’area, per il mantenimento dei livelli del fiume Lamone e come opportunità e valorizzazione turistica e sportiva del territorio. Grazie a Regione Toscana, Consorzio di Bonifica e a tutti quelli che hanno contribuito ad ottenere questo importante risultato. Lavoreremo perché gli interventi possano partire, compatibilmente con la stagionalità dell’intervento, nel più breve tempo possibile”.
Saccardi: prezioso alleato nella lotta agli incendi
A margine della firma dell’accordo, la vicepresidente Stefania Saccardi, ha sottolineato: “Consideriamo questa infrastruttura strategica nella lotta contro gli incendi boschivi. Sono invasi come quello dell’Annunziata che ci permettono di contare su preziose riserve idriche. È per questo che, anche su sollecitazione del consigliere regionale Stefano Scaramelli, abbiamo deciso di effettuare questo importante investimento. I lavori permetteranno di restituire piena funzionalità all’unico invaso di quest’area e consentiranno di regimentare al meglio le acque, migliorando la sicurezza idraulica e permettendo il corretto mantenimento del deflusso minimo vitale“.
L’intervento è particolarmente importante in un periodo nel quale il tema della siccità e il rischio degli incendi boschivi sono all’ordine del giorno delle cronache e il recupero dell’Annunziata consentirà una opportunità non solo per Marradi ma per tutta l’area circostante sia dal punto di vista della prevenzione degli incendi sia per le necessità idriche dell’agricoltura.