L’ospedale Santa Maria alle Scotte dell’Università di Siena diventa di proprietà dell’Azienza ospedaliera universitaria senese. Formalizzato l’ultimo step della vendita grazie all’investimento della Regione Toscana di 12 milioni di euro. Si perfeziona così la parte dell’accordo che riguarda la porzione residua di tutti i locali attualmente destinati ad attività didattica nei lotti 1, 2, 3 e del centro didattico – ad esclusione dell’aula Magna – che passano all’Aou Senese.
Il progetto: un nuovo centro didattico
Il contratto di compravendita è stato siglato nei giorni scorsi. Con il ricavato della vendita, unito ad un finanziamento straordinario del Governo e a risorse accantonate sugli utili dei bilanci degli ultimi anni, l’Ateneo costruirà un nuovo centro didattico nei terreni di proprietà prospicienti all’attuale complesso. Nel frattempo, continuerà a utilizzare gli spazi ceduti all’Aous per le proprie attività didattiche grazie a un’apposita convenzione che ne regolamenta la gestione, la ripartizione delle spese e l’uso congiunto sia dei beni mobili che immobili, degli impianti e delle apparecchiature.
Il progetto è stato presentato il il 23 giugno, presso il Rettorato dell’Università di Siena, dal presenza del Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, dell’assessore regionale al diritto alla Salute, Simone Bezzini, e dell’Assessore alla Sanità del Comune di Siena, Francesca Appolloni.
“Essere vicini ai territori, pensare in termini di crescita e di innovazione – ha detto il presidente della Toscana Eugenio Giani – questo è il senso della complessa e ambiziosa operazione che oggi si conclude. Ed il suo valore non si misura soltanto con la rilevanza dell’impegno finanziario regionale, ma soprattutto con le prospettive concrete che essa apre su due fronti fondamentali per la vita della comunità senese e non solo: quello della cura e dell’assistenza e quello della formazione e dello studio. Un intreccio virtuoso che rafforzerà ulteriormente il ruolo dell’Ateneo e dell’Aou Senese”.
L’intervento della Regione permetterà anche, come spiega l’assessore regionale al diritto alla Salute, Simone Bezzini, “di proseguire con l’ammodernamento dell’ospedale e con una nuova concezione degli spazi a beneficio dei pazienti e degli studenti”.
Il passaggio di proprietà consentirà all’Ateneo senese di “allestire un nuovo e moderno centro didattico in grado di rispondere efficacemente alle esigenze della popolazione studentesca di area medica, nonché della componente docente. A tal fine, sono in via di completamento anche i lavori di ristrutturazione dell’Aula Magna, che sarà dotata anche di moderni laboratori per la simulazione”, ha poi precisato il Rettore Francesco Frati.