L’Orto Botanico di Pisa conserva un patrimonio di circa 2.000 specie di piante provenienti da ogni parte del mondo.
Da oggi sarà possibile consultare virtualmente grazie alla piattaforma U-plant DISCOVER l’archivio delle collezioni coltivate in continuo aggiornamento che i visitatori potranno arricchire con le loro foto.
E’ la prima volta che un orto botanico in Italia si avvale delle nuove tecnologie per far conoscere il proprio patrimonio “verde” e nel caso toscano è stato possibile grazie alla collaborazione con il Sistema informatico dell’Università di Pisa.
“In questa piattaforma si ‘incontrano’ due importanti eccellenze pisane che corrispondono ad altrettanti primati dell’Università di Pisa – ha dichiarato Paolo Mancarella, Rettore dell’Università di Pisa – Da un lato il più antico Orto Botanico universitario al mondo, dall’altro il know-how tecnologico di un Ateneo che, 60 anni fa, ha creato il primo computer scientifico italiano e nel 1969 istituito il primo corso di laurea in informatica d’Italia”.
La piattaforma permette di fare sia ricerche semplici sia avanzate, con una galleria che mette in evidenza le ultime acquisizioni, e una serie di possibili ricerche tematiche. Ogni esemplare in coltivazione ha una scheda dedicata che riporta le principali informazioni sulla provenienza del materiale, la posizione esatta nell’Orto Botanico e una galleria fotografica in continua crescita, alla quale anche i visitatori potranno contribuire.
Per informazioni: https://www.unipi.it/index.php/unipieventi/event/6045-u-plant-discover